Calcutta (India). Il 12 e 13 agosto 2024, gli studenti dell’Auxilium Convent School di Barasat, Calcutta, dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (INC), hanno condotto una campagna di sensibilizzazione all’ecologia rivolta alle scuole della zona: International Public School (IPS), Julien Day School (JDS), St. Jude’s High School e Central Modern School (CMS). L’iniziativa è stata promossa dalla Preside, suor Esther Rani Abraham, con l’obiettivo di accrescere e rafforzare la coscienza ambientale tra le giovani generazioni.
Il programma ha avuto una forte risonanza tra gli studenti di tutte le scuole vicine della città di Barasat. Gli studenti delle classi IX-XII hanno dimostrato un vivo interesse e si sono impegnati attivamente nei dibattiti su varie questioni ambientali. L’attenzione al bioaccumulo, alla biomagnificazione e all’inquinamento del fiume sacro Ganga ha suscitato reazioni particolarmente forti, mettendo in luce la consapevolezza ambientale degli studenti. Il programma ha anche evidenziato l’importanza di un legame spirituale con la natura, attingendo a diversi testi religiosi. Questo approccio ha favorito un più spiccato riconoscimento dell’ambiente e un senso di responsabilità nei confronti della sua tutela.
L’ accento posto sull’adozione di uno stile di vita semplice e di pratiche ecocompatibili si è rivelato di grande impatto. Gli studenti sono stati incoraggiati a ridurre i rifiuti, a risparmiare energia e a promuovere iniziative sostenibili. La distribuzione di sacchetti di juta, di canna da zucchero e di carta ha rappresentato un passo concreto verso la riduzione del consumo di plastica.
Gli studenti di tutte le Scuole visitate hanno accolto con grande entusiasmo gli apporti dei giovani colleghi, con una partecipazione attiva, interagendo nelle discussioni e anche condividendo idee creative e suggerimenti innovativi.
Il successo di questa iniziativa è stato reso possibile anche dall’instancabile impegno degli insegnanti accompagnatori – Miss Dola, Miss Rubi, Miss Elizabeth e Sir Sudip – la cui competenza e dedizione sono state fondamentali per garantire il corretto svolgimento del programma. Hanno infatti accompagnato gli studenti, gestito la logistica e creato un ambiente favorevole, rendendo l’intera esperienza arricchente per tutti i partecipanti.
Alla vigilia del Tempo del Creato (1° settembre – 4 ottobre), queste iniziative portate avanti con entusiasmo dalle giovani generazioni costituiscono indubbiamente un segno di speranza, in un futuro che si costruisce insieme attraverso azioni concrete e la diffusione di buone prassi, in spirito di solidarietà e di fratellanza.
“Sperare e agire con il creato significa anzitutto unire le forze e, camminando insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, contribuire a ripensare alla questione del potere umano, al suo significato e ai suoi limiti” (Papa Francesco).
