Roma (Italia). Il 4 febbraio 2019 il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ha reso ufficiale l’ingresso dell’Istituto Religioso delle Suore Mediatrici della Pace – IRIMEP (Instituto Religioso das Irmàs Medianeiras da Paz) nella Famiglia Salesiana. È 32° gruppo riconosciuto nella FS.
L’Istituto è stato fondato nel 1968 da Mons. Antonio Campelo, salesiano e Arcivescovo di Petrolina (Stato di Pernambuco, Brasile) e nel 1984, le “Suore Mediatrici della Pace”, religiose appartenenti agli Istituti di Vita Consacrata di Diritto Diocesano, chiedono formalmente di entrare a far parte della Famiglia Salesiana.
Nel 1986 Don Egidio Viganó, allora Rettor Maggiore, rispondendo ad una lettera delle medesime suore, scrisse: “Mi rallegro della vostra presenza nella Chiesa e mi congratulo con voi per i progressi che avete fatto, (nell’attesa) che questa fase dell’esperienza si concluda con i migliori risultati”.
Dell’Istituto fanno parte attualmente 70 religiose, coadiuvate da circa 300 collaboratori che condividono con le suore la missione pastorale e socio-educativa.
Don Joan Lluis Playá, che ha visitato alcune delle opere sociali che le “Suore Mediatrici della Pace” stanno sviluppando in Brasile, richiamando le parole “Da Don Bosco deriva un vasto movimento di persone che, in modi diversi, lavorano per la salvezza dei giovani”, conferma che questo Istituto “condivide la missione di Don Bosco di lavorare per i poveri, gli abbandonati, le persone in pericolo e in zone dove la povertà è estrema”.
Il Decreto riporta che tale decisione è arrivata a seguito della richiesta di suor Lucia Barbosa de Oliveira, Coordinatrice Generale dell’IRIMEP, e dopo il parere positivo espresso dal Consiglio generale, dai Vescovi interessati e dall’Ispettore di Brasile-Recife.
