Concerto Fundraising per la GMG – MGS Timor Est

Dili (Timor Est). Il 25 febbraio 2023, presso la palestra Don Bosco di Dili Comoro, Timor Est, i giovani del Movimento Giovanile Salesiano hanno organizzato un concerto di raccolta fondi con diverse band musicali, per sostenere le spese del viaggio e la partecipazione alla GMG di Lisbona, in Portogallo, dall’1 al 6 agosto 2023.

La Giornata Mondiale della Gioventù è un evento internazionale importante per la crescita spirituale e umana dei giovani, per rafforzarli nella comunione tra loro e accrescere il loro senso di appartenenza alla Chiesa Universale e alla Famiglia Salesiana. Numerosi gruppi appartenenti alle Diocesi e al Movimento Giovanile Salesiano delle realtà di tutto il mondo si stanno organizzando per prepararsi all’evento sia con momenti formativi, che con attività ed iniziative per sostenere economicamente l’esperienza e viverla in modo consapevole e responsabile.

Per far sì che anche i giovani del MGS di Timor possano essere presenti a questo evento unico e, una volta tornati, condividere la ricchezza dell’esperienza, la Coordinatrice di Pastorale Giovanile dell’Ispettoria S. Maria D. Mazzarello (TIN), suor Julia Fernandes de Jesus Marçal, con alcuni giovani del MGS, ha chiesto ad alcune band e cantanti timoresi – alcuni dei quali si sono esibiti anche a livello internazionale – di partecipare ad un concerto  per la raccolta di fondi (Fundraising).

La prima risposta positiva è venuta dal leader del gruppo Familia Klan, Maun Ametha, che si è mostrato subito disponibile ad aiutare “i giovani di Don Bosco”, in quanto lui stesso exallievo dell’oratorio. In segno di gratitudine per quanto ricevuto da oratoriano, ha offerto gratuitamente l’impianto audio e luci, ha lavorato per la preparazione e la realizzazione, e si è esibito con la sua band senza chiedere alcun compenso.

In un secondo tempo, sono stati contattati altri 12 band e artisti. Con grande sorpresa e gioia, i giovani e le suore hanno constatato che in quasi tutti i gruppi c’erano membri che avevano fatto parte del MGS, pertanto hanno accettato volentieri dicendo: “Siamo felici di ricevere la proposta dai membri attuali e siamo riconoscenti a Dio per quanto abbiamo ricevuto frequentando l’oratorio, per essere stati animatori e, alcuni, ex-allievi della Scuola”.

I giovani del MGS Timor, con coraggio e responsabilità, hanno portato avanti il progetto affrontando molte sfide, trovando anche la strada aperta grazie alla generosità e alla semplicità degli artisti. Diversi sponsor e benefattori hanno inoltre supportato il concerto e contribuito alla preparazione con tende, sedie, cibo e nel facilitare la conduzione della serata.

Prima dell’evento, sono stati venduti 840 biglietti a un prezzo economico per i giovani e a un prezzo maggiore per i “VIP” che hanno anche promosso l’iniziativa portandoli nelle case e negli uffici. La sera stessa sono stati venduti altri biglietti a un prezzo maggiorato. Alla fine quasi 1.400 i biglietti venduti, anche se non tutti hanno potuto partecipare.

“Come Maria vengo a servire” era il tema della serata, ispirato al tema della GMG “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39), in cui si sono esibiti l’artista Marvi e le band: The kraken, Gantajo, Juju e friends, Kalvari, Galaxy, familia acustik, new village e Lulik ba Dame, l’orchestra Don Aderito, SDB, di Baucau e gruppi con danze culturali di Timor Furak e Wehali.

Il concerto si è svolto con successo, grazie anche ai presentatori, uno dei quali ha rinunciato a una giornata di lavoro per non mancare all’evento. Tutti i partecipanti hanno apprezzato il concerto, che si è tenuto per la prima volta come MGS e ha ricevuto un grande supporto dalla polizia locale e da tutti coloro che hanno contribuito con generosità. Per ringraziare i “donatori speciali” i Delegati di Pastorale Giovanile FMA ed SDB, con i giovani del MGS hanno consegnato un “Certificato di Apprezzamento”.

Il ringraziamento è andato anche ai genitori dei membri del coordinamento nazionale MGS, per la fiducia data ai loro figli e per aver permesso loro di imparare a servire e a formarsi ad essere “giovani apostoli per i giovani”.

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