“La Consigliera per le missioni ha la responsabilità di dare impulso all’azione missionaria dell’Istituto tra i popoli in via di evangelizzazione” (C. 130)
Consigliera per le Missioni
Suor Ruth del Pilar Mora
Nata a Labateca, Norte de Santander in Colombia il 6 Settembre 1966. Un paesino piccolo, di gente semplice, laboriosa e di grande amore alla Madonna. I genitori commercianti le hanno insegnato da subito a ‘rimboccarsi’ le maniche e a lavorare con una grande attenzione ai poveri.
È stata accolta nel Collegio Agueda Gallardo de Villamizar, Pamplona, Norte de Santander, Colombia, Istituzione pubblica, gestita dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, dove ha frequentato i tre ultimi anni della Scuola Superiore. Da subito affascinata dalla gioia delle suore, del loro amore alle/ai bambine/i poveri dell’oratorio ha incominciato a 14 anni a far parte del gruppo mariano e di quello dell’Oratorio Festivo.
Nel 1983 ha iniziato il cammino di formazione nell’Istituto FMA, nel Centro di Orientamento Vocazionale a Medellin, Colombia, nell’Ispettoria Maria Ausiliatrice. Aveva 16 anni. Nel percorso formativo ha conosciuto sorelle innamorate di Gesù, del carisma, dei poveri.
Ha fatto la Professione Religiosa il 6 gennaio 1988 e subito dopo ha iniziato la prima esperienza come FMA nella Casa Mamma Margherita, Medellín, Colombia dove è rimasta per un anno e mezzo, ha vissuto un’intensa formazione soprattutto nell’apprendimento pratico del Sistema Preventivo a contatto con bambine e ragazze povere ed in situazioni di rischio.
Nel 1989 ha iniziato l’esperienza formativa alla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» conseguendo la Laurea in Scienze dell’Educazione con specializzazione in Sociologia. Dalle insegnanti ha imparato l’impegno nello studio in vista della missione educativa, l’apertura e il rispetto delle culture, la passione per l’oratorio, il senso di appartenenza alla Chiesa e all’Istituto, al territorio. Ha fatto la Professione Perpetua a Mornese nel 1994.
Nel 1995 ha fatto parte della comunità del Centro di Spiritualità Villa Mazzarello, nel Retiro Antioquia, il centro di accoglienza per la formazione ed evangelizzazione delle/dei giovani.
Nel 1996 è stata incaricata del Coordinamento della Pastorale nella Normale Superiore Maria Ausiliatrice di Cúcuta, Colombia.
Nel 1997 è arrivata a Roma per collaborare nell’Ambito di Pastorale Giovanile con Suor Georgina McPake, Consigliera per la Pastorale Giovanile. Una scuola permanente d’interculturalità con suor Georgina, una persona di ascolto e passione per le/i giovani per i poveri.
Nel 2003 rientrata nell’Ispettoria d’origine, dopo il Capitolo Generale XXI, è stata mandata nella casa di missione Santa Maria la Nuova del Darien dove vi rimase per solo un anno con l’obiettivo di discernere la Missione ad Gentes.
Nel 2004 è venuta a Roma in Casa Generalizia FMA, ha frequentato alcuni corsi all’Urbaniana ed è stata destinata missionaria nell’Ispettoria Nostra Signora della Speranza AFE (Kenya, Rwanda, Tanzania, Etiopia, Sudan).
È stata animatrice della Comunità di Embu, un internato per ragazze che frequentavano la Scuola Superiore e Scuola Tecnica. Lì vi rimase per due anni.
Nel 2007 viene trasferita nella Casa Ispettoriale dell’Ispettoria AFE come Animatrice e Vicaria Ispettoriale.
Nel 2009 – 2010 ha accompagnato in loco il cammino di costituzione della Nuova Visitatoria Maria Ausiliatrice AES (Etiopia-Sudan-Sud Sudan). La sua prima destinazione è stata Wau, nel Sud Sudan, in seguito ad Adwa come Animatrice della Comunità, Kidane Mehret, Etiopia, un contesto di fratelli e sorelle cristiane/i di Rito Gezz e di musulmani. L’esperienza di una piccola comunità di fede dove ha approfondito il valore di una presenza semplice, di apertura alla convivenza quotidiana con laiche/laici in comunità, una missionarietà fatta di gesti, di apertura all’intercongregazionalità, di grande amore ai poveri. In questo tempo è stata Vicaria della Visitatoria AES.
Dal 2016 fino al Settembre 2020 è stata responsabile della Visitatoria AES, Etiopia, Sud Sudan e Sudan, 10 comunità interculturali, intergenerazionali in tre paesi segnati da tante sfide a livello socio economico, politico, educativo. Comunità molto aperte alle/ai volontarie/i, ai bisogni dei poveri, donne che lavorano i campi, migliaia di bambine/i assetati d’imparare, rifugiati, sfollati, laiche e laici che condividono con noi la missione, volontari/e provenienti da tante parti del mondo, insegnanti, infermieri, dottori… da tutti ha sempre imparato l’importanza di un incontro semplice e gratuito.
Nel settembre 2020 la Madre l’ha nominata Ispettrice dell’Ispettoria Nostra Signora della Speranza – AFE.
L’8 ottobre 2021, nella memoria della Beata Vergine Maria del Rosario, durante il Capitolo Generale XXIV, viene eletta Consigliera per le Missioni.
Si è affidata al Signore e alla Madonna per continuare ad andare verso le nuove frontiere del Vangelo, aperte sempre alle novità dello Spirito che soffia dove vuole! “Sono missionaria, per questo dico sì”, ha risposto alla Madre, dopo l’elezione.