(Costa d’Avorio). Le Figlie di Maria Ausiliatrice – Salesiane di Don Bosco – dell’Ispettoria Africa Ovest “Madre di Dio” (AFO) sono presenti in sette paesi: Mali, Burkina Faso, Benin, Togo, Ghana, Costa D’avorio. Dal 15 novembre 2019 c’è una presenza FMA a Lagos, in Nigeria.
La missione delle FMA è l’educazione dei giovani più poveri e, soprattutto, delle ragazze che, per situazioni familiari difficili, di abbandono o vittime di violenza, sono le più vulnerabili. Le FMA gestiscono i centri giovanili, le scuole a diversi livelli, i centri per la promozione delle donne e/o per la formazione professionale, le case di accoglienza o collegi dei bambini e dei giovani.
In un clima di famiglia e con la pedagogia salesiana basata sull’affetto e sulla fiducia nelle potenzialità dei giovani, cercano di aiutare i giovani ad essere autori della loro vita, a formarsi professionalmente, a comprendere il loro ruolo e compito nella società, ad essere in grado di prendersi cura di se stessi e di essere agenti di trasformazione nel proprio ambiente e nella società.
Dossier Emergenza AFRICA OVEST
In Benin a Cotonou le FMA svolgono attività educative e di promozione sociale (lotta allo sfruttamento delle giovani ragazze, centro di accoglienza per ragazze “videomègon“, ragazze madri, ecc.).
In Costa d’Avorio, ad Abidjan, le FMA accolgono ragazze a rischio di abbandono e prostituzione. Assicurano attività culturali, educative, di sensibilizzazione e prevenzione.
A Touba, in Mali, si prendono cura della popolazione nei loro bisogni sanitari e gestiscono un reparto maternità.
In Togo e Ghana, le FMA promuovono attività di promozione umana e di alfabetizzazione, corsi professionali e oratorio.
In Burkina Faso, uno dei paesi più poveri del mondo, per andare incontro ai giovani di Koubri e dintorni, c’è un Centro di Formazione Professionale: parrucchiere, taglio e cucito, cucina e cottura, tintura, informatica e sanità.
A Lagos un centro giovanile con diverse attività socio-culturali e sportive con lo scopo di aiutare i giovani ad occupare il loro tempo libero in modo sano, in un clima familiare, promuovendo istruzione ed educando alla vita.
Le comunità delle FMA, nel tempo della pandemia di COVID-19 hanno dovuto affrontare diverse situazioni di emergenza. Con l’arrivo della pandemia, il tasso di povertà in questi paesi è cresciuto. Si sono impegnate ad aiutare la popolazione in tanti modi, procurando beni di prima necessità, mascherine e saponi per l’igiene, istruendo sulle misure restrittive per il contenimento del contagio da virus.
Le difficoltà economiche e sociali, i conflitti in corso e la grande povertà interpellano le FMA e sollecitano interventi in tanti settori dell’alimentazione, istruzione, alloggio, migrazione a favore dei giovani e delle famiglie più vulnerabili.
L’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, collabora nella missione a favore delle popolazioni in situazione di disagio, e conta sulla generosità e la solidarietà di tutti.
È possibile inviare contributi e offerte nelle modalità indicate sul Sito web dell’Istituto FMA, e indicando nella causale l’emergenza segnalata.
“Dio non si lascia vincere in generosità”
(Don Bosco – MB II,254).