Roma (Italia). Il 6 agosto 2019, presso la Parrocchia salesiana “Santa Maria della Speranza” a Roma, hanno fatto la loro Prima Professione nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice 11 giovani dei Noviziati Internazionali, “Maria Ausiliatrice” in Castel Gandolfo e “Suor Teresa Valsè Pantellini” in Via Appia Roma. Le professe appartengono alle Ispettorie italiane ILS, IMR, IRO, ITV e all’Ispettoria slovena-croata SLC.
La Solenne Eucaristia è stata presieduta dall’Ispettore P. Stefano Aspettati, SDB. Ad accogliere le Professe nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice è stata la Madre generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice Suor Yvonne Reungoat. Presenti alcune Consigliere generali, le Ispettrici, FMA e SDB, Genitori e tanti giovani. Hanno animato la liturgia e il canto le Novizie dei due Noviziati FMA e i Novizi salesiani.
Con la professione religiosa le Professe hanno ricordato ai presenti che loro non solo hanno una gloriosa storia da ricordare, ma una grande storia da raccontare: hanno lasciato ogni cosa per seguire Cristo sulla via dei Consigli evangelici, perché unite a Cristo diventino pane per i fratelli.
Nell’omelia, P. Stefano, ha invitando le professe a rivestirsi degli atteggiamenti di Cristo e rimanere fedeli al Suo Amore. “Siate Madri di tanti giovani, che chiedono fedeltà, radicalità e maturità educativa. Maria Ausiliatrice, Madre Mazzarello e Don Bosco vi accompagnino in queste bella avventura”.
Nella festa liturgica della Trasfigurazione del Signore, le Neoprofesse, leggendo la formula della professione, hanno sigillato l’alleanza d’amore con Cristo, vivendo con Maria, per l’evangelizzazione e l’educazione della gioventù a loro affidata nelle comunità dove sono state inviate.
La Madre, ha espresso a ciascuna l’accoglienza nell’Istituto e ha consegnato loro le Costituzioni, simbolo dell’Alleanza sponsale con Cristo e il Crocifisso, segno della centralità di Cristo nella propria vita e testimonianza di fedeltà di una vita consacrata al Signore per la salvezza dei giovani.
A conclusione del Rito della Consacrazione le Neoprofesse si sono affidate a Maria Ausiliatrice cantando Madre Fiducia Nostra, Madre Nostra Speranza.
La Celebrazione si è conclusa con le parole di gratitudine delle Professe alle famiglie, alle comunità, alle formatrici e a quanti le hanno accompagnate nel realizzare il progetto di Dio sulla loro vita.
La Madre ha reso lode al Padre per il dono delle vocazioni, ha ringraziato i genitori per aver donato le proprie figlie, ha augurato a ciascuna sorella di rimanere fedele a Cristo, alla Chiesa e al carisma salesiano per costruire comunità fraterne e dare il loro contributo alla trasfigurazione del mondo. Infine ha rivolto un saluto speciale ai giovani, riaffermando che sono essi il senso e la gioia della vocazione e missione salesiana.