Nizza Monferrato (Italia). «La Compagnia teatrale “alla Madonna”, di Nizza Monferrato ha riunito attori di “storiche” compagnie teatrali e declamatori alle prime armi, a coniugare la simpatia e il valore delle proprie radici con contenuti che hanno permesso di riscoprire il tessuto storico culturale nicese, valorizzando la lingua dialettale».
Sono state le parole del Sindaco di Fontanile, Sandra Balbo, al termine di “Pronto, Zio? Ho un problema”, scritto da Maurizio Martino e Sisi Cavalleris, andato in scena nel Teatro Comunale del paese sabato 19 Marzo 2018, davanti a un pubblico numerosissimo.
“Il merito è di tutti gli sceneggiatori, scenografi, tecnici, ballerini e attori! Un gruppo teatrale molto speciale e molto vario, composto da attori pluridecorati che hanno già militato tra le file delle compagnie dialettali nicesi: L’Erca e Spassocarrabile, la sanmarzanese Cumpania d’la Riuà, gruppo arricchito: dagli alunni della Scuola Primaria e del Liceo “Nostra Signora delle Grazie”, e da artisti in erba, alle prime armi, ma molto promettenti”.
In questa terza rappresentazione (la prima fuori Nizza Monferrato) si è riproposta la storia di Nizza Monferrato, a cavallo tra la fine dell’800 fino al ventennio fascista, tra gag spiritose e fatti storici accaduti tra le mura della “Madonna”.
La vicenda si è sviluppata partendo dal racconto dello Zio (Maurizio Martino) che ha illustrato alla Nipote laureanda (Arianna Menconi) la storia della sua città. Per l’uscita a Fontanile e in omaggio al Comune ospitante si è aggiunta appositamente una nuova scena al copione, che ha permesso di commemorare un cittadino illustre dai natali nicesi, cresciuto a Fontanile, Francesco Cirio. Grande successo per lo spettacolo, tanto che i calorosi applausi del pubblico hanno accompagnato tutta la rappresentazione.
La serata si è concluso con la festosa consegna dell’attestazione del Comune di Fontanile, data dal Sindaco, a tutti i rappresentanti delle Compagnie Teatrali che hanno preso parte alla Rassegna teatrale “U Nos Teatro 1998 – 2018” negli ultimi vent’anni.