L’Aquila (Italia). Il 29 ottobre 2023, a 14 anni dal sisma che ha devastato la città, colpendo duramente la Casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria San Giovanni Bosco (IRO), e a 10 anni dalla partenza delle suore, si è riaperta la Comunità Maria Ausiliatrice, dopo la ricostruzione della casa.
È stato un ritorno desiderato da tante Exallieve che hanno vissuto questo momento con profonda commozione e tanta gratitudine a Maria Ausiliatrice per la realizzazione di questo grande sogno.
“Oggi celebriamo l’amore fedele di Dio, un amore che supera ogni difficoltà e prova, che da Dio viene e a Lui ritorna. Celebriamo il suo infinito amore che avvolge la realtà aquilana e che oggi permette la riapertura della casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Essa vuole essere segno della presenza di Maria per tanti giovani, famiglie, adulti, anziani di questa terra ferita da un terremoto che ha colpito non solo le cose ma anche l’anima. Celebriamo con gratitudine, perché questo è vivere l’Eucaristia!”.
Sono le parole introduttive della Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo de L’Aquila, nella Parrocchia di San Silvestro, animata nel canto dagli scout, dagli animatori e dagli adulti dell’oratorio. Erano presenti la Consigliera Generale per la Comunicazione dell’Istituto FMA, suor Ausilia De Siena, l’Ispettrice, suor Gabriella Garofoli, e tante FMA, Salesiani di Don Bosco e laici da diverse parti dell’Ispettoria.
Al termine della Messa, tutti si sono recati alla Casa, dove suor Ausilia De Siena ha rivolto un saluto augurale: un intervento semplice e particolarmente sentito, visto che la Consigliera ha trascorso a L’Aquila il periodo del Postulato. Dopo aver portato il saluto affettuoso della Madre, ha esortato la Comunità – composta dalla Direttrice, suor Loredana Locci, da suor Maria Campese e da suor Rita Cherella – a vivere questa rinascita nella speranza, a confidare nella Madonna che “passeggia nella nostra casa” e a ricreare qui, come a Mornese, “la casa della felicità”, condividendo con le giovani lo spirito di famiglia e testimoniando loro che vale la pena incontrare il Signore e scommettere sulla Sua amicizia.
È seguito il ringraziamento della Direttrice, che ha concluso dicendo: “Quando siamo arrivate, ci siamo accorte che in questa casa mancava una cosa tanto cara alla nostra famiglia, ossia la statua dell’Ausiliatrice che dal tetto guardava e benediceva le persone. I nostri cari confratelli Salesiani ci fanno oggi questo bellissimo dono! Auspicio del fatto che Maria, a cui è dedicata la Casa e il Collegio Universitario, continui a proteggere quanti entrano nella sua casa!”.
Significativa è stata la presenza di Laura, una delle studentesse che già abita la Casa, in rappresentanza delle giovani che presto riempiranno il Collegio Universitario dedicato a Maria Ausiliatrice.
Il Cardinale ha poi benedetto la statua e gli ambienti ed è avvenuto il taglio del nastro ad opera di suor Ausilia, con cui si è aperto il momento di agape fraterna.
Tanti sono stati i momenti emozionanti, tra cui l’aver fatto memoria della storia della Casa a partire dalla sua apertura nel 1963. È stato molto bello e toccante l’incontro di alcune FMA venute per l’inaugurazione con le Exallieve.
Tra i diversi sentimenti, emerge su tutti la gratitudine per le tante persone che si sono prodigate perché il sogno del ritorno a L’Aquila delle Figlie di Maria Ausiliatrice divenisse realtà, tra cui l’Ispettrice e il suo Consiglio che, esortate dall’allora Madre Generale Suor Yvonne Reungoat, hanno deciso di avviare il percorso di ricostruzione della Casa, e al Cardinale Petrocchi, che ha invitato le suore salesiane a tornare, perché i giovani avevano bisogno di loro.
Questa giornata, iniziata con l’Eucaristia, è stata realmente la Celebrazione dell’amore fedele di Dio, un amore che supera ogni difficoltà e prova, che da Dio viene e a Lui ritorna. Un amore infinito, che avvolge la realtà aquilana e che permette il ritorno delle FMA, segno della presenza di Maria per tanti giovani, famiglie, adulti, anziani di questa terra ferita da un terremoto che ha colpito non solo le cose ma anche l’anima.
Deus, dono da historia, nos cuida e Maria caminha conosco!
Sono molto contenta di leggere questa notizia di riapertura della ‘casa Maria Ausilaitrice’ a L’Aquila, provincia del mio paese nativo Gioia dei Marsi.
Sono fraternamente compiaciuta della perseveranza delle Consorelle dell’ispettoria Romana per aver continuato l’iniziativa della ricostruzione dell’ambiente al fine di accogliere e prendersi cura delle giovani che desiderano avere una ‘Casa Mariana’ per giovani universitarie e per la gioventu’ locale che frequentera’ l’oratorio. La Vergine Madre sempre nostra Ausiliatrice indichera’ altri indirizzi di presenza pastorale-evangelizzatrice a bene dei giovani e adulti in questa bella citta’.