San José (Costa Rica). Dal 9 al 14 febbraio 2025 si è tenuto a San José, in Costa Rica, il 26° Incontro della Regione CIMAC/NAC-MESOAMÉRICA. L’evento ha riunito 18 responsabili Ispettoriali dell’Educazione di America Centrale, Messico, Antille e Haiti, in rappresentanza di 16 Ispettorie delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dei Salesiani di Don Bosco e delle Figlie del Divin Salvatore, presenti in 13 Paesi dove il Carisma salesiano anima numerosi centri educativi in cui si formano bambini, giovani e adulti.

Il tema centrale dell’incontro era “Percorsi per il futuro: pianificazione per i prossimi cinque anni e attuazione del Documento di Significatività Salesiano nelle scuole”. Durante l’incontro sono stati affrontati gli obiettivi chiave per il rafforzamento dell’educazione salesiana nella Regione: elaborare la pianificazione strategica della Regione; organizzare le fasi di formazione regionale, promuovendo la discussione e l’implementazione di azioni chiave relative alla Pianificazione Strategica e al modello di Significatività Salesiana, per avanzare nei Cammini di futuro, implementando il Documento sulla Significatività.

L’evento è stato aperto dai/dalle referenti regionali, suor Eva Doris Meza (FMA-Ispettoria Divin Salvatore (CAM) e don Carlos Alberto Montoya (SDB-MEG), insieme al referente locale Jessie Arroyo (CAR), che hanno dato il benvenuto ai partecipanti. Anche i Referenti della Scuola Salesiana America (ESA) – suor Ivone Goulart Lopes, collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile e don Claudio Cartes, del Dicastero per la Pastorale Giovanile SDB – hanno dato il benvenuto a tutti.

La Consigliera generale per la Pastorale Giovanile, suor Runita Borja, tramite videomessaggio, ha raggiunto i partecipanti, sottolineando l’aspetto della speranza e dicendo: “Il vero luogo di incontro e di accompagnamento delle nuove generazioni è la scuola, l’opera educativa. In questi giorni ricordiamoci di tutte le scuole che esistono nei nostri Paesi per impegnarci a sviluppare il Piano strategico della Regione”. Ha inoltre citato tre linee d’azione ispirate da Papa Francesco, riassumendo i sette impegni del Patto educativo globale: “La prima linea d’azione è concentrarsi sull’essenziale. La seconda è l’accoglienza. La terza è il coinvolgimento”.

Il Vicario dell’Ispettoria CAM dei Salesiani, don René Antonio González, ha evidenziato: “la nostra speranza è un cammino verso Cristo e questo è ciò che offriamo ai giovani e a chi lavora con noi. L’amore di Dio, che si riflette nei nostri Fondatori come carità pastorale, per portare i giovani a Cristo, educarli ed evangelizzarli, richiede il coraggio di essere se stessi, di riconoscere la propria identità nel dono di Dio e di investire le proprie energie in una precisa responsabilità”.

L’Ispettrice dell’Ispettoria Nostra Signora degli Angeli (CAR), suor Sandra Elizabeth Fernández Yela, ha espresso la gioia di ospitare l’evento, ricordando la sfida di favorire l’incontro con il Signore nella scuola: “Credo che uno dei segreti di Don Bosco e di Madre Mazzarello fosse la loro unione con Dio. La sfida che abbiamo ora è quella di portare Dio nel cuore dei giovani, perché questa è una delle minacce più forti che abbiamo nella scuola: che le famiglie portino i loro figli senza alcuna conoscenza del Signore”.

Suor Lesbia Arecelis Rodas, Ispettrice dell’Ispettoria SS. Salvatore (CAM), tramite video messaggio ha incoraggiato a “garantire l’attualità della Scuola Salesiana nel continente americano; è una sfida entusiasmante per chi lavora nelle opere educative”.

Anche la Superiora generale delle Figlie del Divin Salvatore, suor Amarilis Noemí Orozco Vásquez, ha inviato un messaggio video di incoraggiamento “a continuare a lavorare con speranza, come Don Bosco e i nostri fondatori, con un cuore grande e amorevole per i giovani”.

Suor Ivone Goulart Lopes ha invitato a “guardare al passato con gratitudine e al futuro con speranza in questo anno giubilare ‘Pellegrini della speranza’. L’educazione è un atto di speranza che, partendo dal presente, guarda al futuro. Sogniamo, immaginiamo insieme la scuola del futuro! Una scuola significativa, di qualità, sostenibile, integrale, in un momento in cui stiamo vivendo un cambiamento d’epoca”.

Mentre don Claudio Cartes, ha aggiunto: “Nel continente abbiamo deciso di andare avanti, di continuare a rafforzare il significato dei nostri progetti educativi per le nuove generazioni e le loro famiglie nei nuovi contesti socio-culturali di oggi. Saremo significativi attraverso una leadership sempre più salesiana; attraverso una pedagogia orientata alla crescita integrale ed evangelizzatrice; attraverso un accompagnamento di tipo pastorale che si prende cura di tutti; promuovendo risultati integrali e quindi significativi che permettano la trasformazione delle nostre società”.  

Una famiglia, i cui figli sono studenti delle Scuole FMA, ha presentato un momento culturale, un vivace spettacolo di danza folcloristica.

Nel corso dell’incontro si sono tenute diverse sessioni di formazione, tra cui:

– Risultati strategici, Identità e significato salesiano con Christian Jiménez.

– La Strenna del Rettore Sindaco e l’Anno Giubilare con don Carlos Montoya.

– Dimensione 4: Gestione dei risultati significativi con Laurens Torres.

– Digitalizzazione ed evangelizzazione con Suor Kirce Veras Quezada e Jose Ramón Concepción.

– Modello di significatività e motivazione – Leadership salesiana – con suor Patricia Parraguez.

– Orientamenti del Dicastero dell’Educazione e OIEC, UISG-USG, CIEC, Commissione Centrale ESA – con suor Ivone Goulart Lopes.

– Valutazione del Piano Strategico ESA 2024-2029 con don Claudio Cartes.

– Animazione e accompagnamento pastorale con Jessie Arroyo.

Si sono inoltre tenuti momenti di scambio sulla realtà di ogni Congregazione e sulla valutazione del Piano strategico, con conclusioni e sfide per la Scuola salesiana.

I/le partecipanti hanno inoltre vissuto un momento speciale di spiritualità, visitando la Casa Maria AusiliatriceOpere Sociali Suor Maria Romero” a San José, dove è presente il Mausoleo con le spoglie della Beata.

Con questo incontro si è ribadito l’impegno delle scuole salesiane nella formazione integrale di bambini, giovani e adulti. Attraverso la pianificazione strategica, l’innovazione educativa e il rafforzamento del carisma salesiano, sono stati tracciati i percorsi di trasformazione futuri fino al 2029. Al termine dell’evento, i/le partecipanti hanno condiviso una serata di fraternità nello spirito salesiano.

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