Monterrey (Messico). L’8 e il 9 settembre 2023, Direttori e Direttrici delle Scuole Salesiane delle quattro Ispettorie del Messico – Ispettorie Mater Ecclesiae (MMO) e N.S. di Guadalupe (MME) delle Figlie di Maria Ausiliatrice, di Cristo Re e Maria Ausiliatrice (MEG) e di Nostra Signora di Guadalupe (MEM) dei Salesiani di Don Bosco – che costituiscono la Rete Salesiana delle Scuole in Messico, sono stati invitati dall’Equipe Nazionale di Educazione Nazionale (ENES) a partecipare al 9° Incontro Nazionale dei Direttori delle Scuole Salesiane, presso l’Istituto Excélsior nella città di Monterrey, delle FMA dell’Ispettoria MMO.
L’incontro, che si è svolto nel contesto della riflessione della Chiesa sulla sinodalità e in quello nazionale del Nuovo Modello Educativo della Scuola Messicana, ha riunito più di 200 Direttori e Direttrici che si sono incontrati per continuare a promuovere l’educazione salesiana in questo tempo di cambiamenti e di crisi.
“Educazione salesiana: un cammino di speranza e sinodalità”, era la tematica al centro delle conferenze, dei workshop e di tutte le riflessioni che si sono svolte lungo le giornate. I principali punti affrontati erano: l’educazione e la sinodalità di fronte ai tempi che cambiano, l’impatto etico dell’Intelligenza Artificiale, la Nuova Scuola Messicana e il Modello Educativo Salesiano.
In linea con le linee guida della Scuola Salesiana d’America, l’obiettivo dell’incontro era quello di “offrire ai leader educativi una formazione coerente con la missione salesiana, per affrontare le sfide dell’educazione contemporanea, favorendo la loro partecipazione congiunta e corresponsabile”.
L’evento è iniziato con un gioioso saluto tradizionale messicano da parte degli studenti della scuola Excélsior, seguito dalla Cerimonia di apertura con la presenza di suor Socorro Hernández, Ispettrice dell’Ispettoria MMO, di don Carlos Alberto Montoya SDB (MEG) Presidente dell’Equipe ENES, di don Oscar Martínez SDB (MEG) di suor María Cristina Silva, FMA (MMO), di suor Patricia Rodríguez e suor Leonide Roldán, FMA (MME) e del Sig. Carmelo Reyes, SDB (MEM).
Il Presidente dell’Equipe Nazionale di Educazione Salesiana, don Carlos Alberto Montoya, ha aperto solennemente l’incontro, mentre suor Socorro Hernández, nel suo saluto, ha invitato a essere “sognatori” come Don Bosco, per continuare a creare in ogni Casa salesiana, ambienti familiari e domestici per i propri “figli”.
Don David Jasso, dell’Arcidiocesi di Monterrey e membro dell’équipe del Sinodo sulla sinodalità, nel suo intervento, ha approfondito il tema della sinodalità, come cammino che Dio chiede per rispondere, soprattutto nel prossimo decennio, alle istanze di questo cambiamento d’epoca, che sarà decisivo per l’umanità. Ha quindi lasciato alla Famiglia Salesiana l’impegno a chiedere il dono della proattività, dell’ascolto, del discernimento comunitario e del silenzio. I partecipanti, in un clima di fraternità, si sono uniti per chiedere, con la preghiera sacerdotale di Gesù, il dono dell’unità, perché il mondo creda.
L’Ispettore dell’Ispettoria MEG, don Filiberto González nella “Buona Notte” ha incoraggiato i partecipanti a tenere San Giovanni Bosco come modello di riferimento per continuare nei processi formativi.
La giornata del 9 settembre è iniziata con la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Filiberto González, seguita dal Buongiorno dell’Ispettrice MME, suor Margarita Chavarría Primavera, che ha a esortato a “guardare, essere, ascoltare e disporre il cuore” come faceva Don Bosco.
Con la conferenza online “Ethical impact of AI in education” Alexandre Sayad ha presentato l’Intelligenza Artificiale come una “nuova lente” per interagire con il mondo. Secondo il relatore, l’intelligenza artificiale è un campo di conoscenza multidisciplinare che influisce sul modo in cui le persone percepiscono il mondo dal punto di vista politico, sociale ed economico, e che riduce la sua influenza attraverso la riflessione critica. Ha inoltre parlato dell’uso di diversi mezzi digitali di ricerca e consultazione utilizzati dagli insegnanti.
In seguito, l’insegnante María Luisa Ibarra ha condiviso la proposta della Nuova Scuola Messicana, un tema controverso a livello nazionale. L’accento è stato posto sull’uso delle metodologie attive proposte dal Nuovo Modello Educativo Nazionale, in particolare il Project Based Learning, presentando gli scenari in cui si propone di lavorare con i diversi progetti. L’insegnante ha invitato ad approfondire la conoscenza del Nuovo Modello Nazionale e a individuare i punti di convergenza con il Modello Educativo Salesiano.
La modalità laboratoriale ha costituito un’esperienza molto partecipativa. Nei laboratori, in cui si sono affrontati alcuni temi del Patto Educativo Globale: la persona al centro, la famiglia come primo e indispensabile educatore, l’ecologia integrale e la cultura dell’incontro.
In seguito, è stato offerto alle Ispettorie uno spazio di dialogo per condividere i contenuti appresi e le considerazioni emerse durante l’evento, nonché per presentare i passi e le posizioni prese dalle Scuole in relazione alla Nuova Scuola Messicana; a questo proposito sono stati condivisi anche alcuni contributi ispettoriali.
In chiusura dell’Incontro, don Carlos Montoya e l’insegnante Alejandro Suárez hanno dato alcune comunicazioni dell’Equipe Nazionale di Educazione Salesiana, relative al Corso sul Modello Educativo Salesiano svoltosi lo scorso anno scolastico e al prossimo Incontro della Scuola Salesiana America, che si terrà nella città di Guadalajara, Jalisco, Messico, a maggio 2024.
I/le Direttori e Direttrici che hanno partecipato all’evento hanno fatto ritorno alle proprie Comunità con rinnovato slancio e impegno per continuare a portare avanti con passione la missione educativa salesiana in Messico.