Monterrey (Messico). Il 5 agosto 2022, le FMA e le Comunità Educanti dell’Ispettoria messicana Mater Ecclesiae (MMO) hanno celebrato il 150° di Fondazione dell’Istituto FMA nella Parrocchia Salesiana Maria Ausiliatrice di Città di Guadalupe. La solenne celebrazione è stata preparata da un triduo, in cui sono risuonate le parole di Maria “Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome”.
Il 4 agosto, a conclusione degli Esercizi Spirituali nella Casa S. Maria di Nazareth di Arteaga, Coahuila, ha avuto luogo il rinnovo dei voti religiosi di tre FMA professe temporanee, mentre una ha rinnovato in Italia. La cerimonia è stata presieduta da don Rafael Vicent, Salesiano di Don Bosco dell’Ispettoria Cristo Re e Maria Ausiliatrice (MEG), che ha accompagnato gli Esercizi Spirituali dell’Ispettoria lungo tutto l’anno. L’Ispettrice, suor Leonor Salazar, ha ricevuto i voti a nome della Superiora generale dell’Istituto FMA, Madre Chiara Cazzuola. La cerimonia, per la prima volta dopo la pandemia, ha avuto la presenza di un gruppo numeroso di FMA, che hanno dato un tocco speciale di gioia e si è conclusa con un momento di convivialità fraterna, in un clima di attesa gioiosa in vista della grande festa del 5 agosto.
Il 5 agosto ad Arteaga, nella Cappella della stessa Casa, il Vescovo della Diocesi di Saltillo, Mons. Hilario González García, con quattro sacerdoti SDB, ha presieduto la Celebrazione delle Prime Professioni di due giovani, nelle mani dell’Ispettrice, suor Leonor Salazar, delegata dalla Madre Generale. Erano presenti i genitori delle neo Professe, i parenti più stretti e un folto gruppo di FMA dell’Ispettoria.
Chi l’avrebbe mai pensato…, sono le parole ripetute più volte dal Vescovo nell’omelia, sottolineando la scelta controcorrente della professione religiosa di due giovani donne che, con questo atto, esprimono la volontà di seguire Gesù, rompendo gli schemi dell’autoreferenzialità e della ricerca del successo. Le stesse parole, ha osservato Mons. Hilario, saranno state ripetute più volte 150 anni fa, tra sguardi di disapprovazione e di compassione nel paesino di Mornese, quando undici donne, guidate da Maria Domenica Mazzarello, con poche risorse, iniziarono un’opera educativa che oggi si estende a 97 Paesi nei cinque continenti, confidando solo nella Provvidenza di Dio, nella parola e nella santità del Fondatore, San Giovanni Bosco.
Al termine della Celebrazione, il coro delle FMA ha intonato “O qual sorte, siamo Figlie di Maria Ausiliatrice”, che ha fatto vibrare i cuori di chi ha condiviso questo momento storico. L’evento si è concluso con la convivialità fraterna e il trasferimento a Città di Guadalupe, sede dell’Ispettoria, per partecipare, in serata, alla Celebrazione ufficiale del 150° anniversario della Fondazione dell’Istituto.
La solenne Eucaristia si è svolta nella chiesa parrocchiale Maria Ausiliatrice, completamente riempita dalla gente e dalla tipica atmosfera salesiana di gioia e gratitudine a Dio per il dono dell’Istituto FMA. Tutti – giovani e meno giovani, famiglie, Ex-allieve/i, Salesiani Cooperatori, parenti, amici, benefattori, bambini/e e giovani – hanno voluto festeggiare questo evento con le FMA, quale parte importante di questo “Monumento vivente di gratitudine”.
La Celebrazione è stata presieduta dal Vescovo della Prelatura Mixepolitana, Mons. Salvador Cleofás Murguía Villalobos, SDB, e concelebrata dall’Ispettore dell’Ispettoria MEG, don Filiberto González, da don Osvaldo Gorzeño, SDB, Delegato della Famiglia Salesiana del Nord del Messico, dal Direttore della Comunità Maria Ausiliatrice, don Alejandro Martínez Kempt, dal parroco, don Manuel Chávez Molina e da altri SDB. La corale Jésed, molto vicina alle FMA, ha dato ulteriore solennità alla celebrazione. Segni della fecondità della missione educativa, sono state anche le sorelle che celebravano il 60°, il 50° e il 25° anniversario della professione religiosa e il ricordo della vita di tante sorelle già in Paradiso, che hanno lasciato un segno indelebile in tante famiglie del Messico, dove le FMA sono presenti da 116 anni.
L’Eucaristia è stata arricchita dall’omelia fraterna e sentita di Mons. Salvador Cleofás, che ha poi dato la parola a suor Leonor Salazar che ha condiviso la vita, la missione e la testimonianza del cammino dell’Istituto in questi 150 anni, e a don Osvaldo, per un breve messaggio come Delegato della FS. Dopo la benedizione solenne, un gruppo di bambini, adolescenti, giovani e adulti, attraverso canzoni, dialoghi, video e altre espressioni artistiche, ha raccontato la storia dell’Istituto FMA, evidenziando in modo particolare la fondazione del Messico e la presenza salesiana delle FMA dell’Ispettoria Mater Ecclesiae.
La Celebrazione si è conclusa con l’Inno del 150°, seguito da applausi, foto di gruppo, incontri e dalla consegna di gadget-ricordo a tutti i presenti.
Il 6 agosto, festa della Trasfigurazione del Signore, nella stessa parrocchia, che ospita le spoglie di molte FMA dell’Ispettoria MMO, si è vissuta con intensità la celebrazione della Professione Perpetua di suor Josefina Portillo Vera, accompagnata dai genitori e dai parenti che, benedicendola, l’hanno consegnata definitivamente a Dio e all’Istituto FMA, nella persona di suor Leonor Salazar. L’Eucarestia era presieduta dal Vescovo Cleofás Murguía, che ha esortato suor Josefina al dono incondizionato di sé per il bene delle nuove generazioni, educandole secondo lo stile di Don Bosco e di Madre Mazzarello.
Successivamente, presso l’Istituto Excelsior di Monterrey, la festa è proseguita con un’agape fraterna, espressione della gioia e della gratitudine che continueranno ad accompagnare le FMA e le Comunità Educanti in questo anno giubilare 2022-2023, con la certezza che Maria cammina nelle Case e nelle realtà in cui sono presenti le FMA.