Molina (Cile). Dal 21 al 23 ottobre 2022 si è svolto a Molina, presso la Comunità N. S. del Tránsito, dell’Ispettoria San Gabriele Arcangelo (CIL), il CortileMaín22, un incontro formativo nazionale pensata per i giovani delle realtà delle Figlie di Maria Ausiliatrice, come spazio di celebrazione e gratitudine per i 150 anni di Fondazione dell’Istituto delle FMA.
Il 21 ottobre, 19 opere educative delle FMA si sono riunite in presenza e in collegamento online per un momento formativo comune, poi in laboratori nel locale, dove la cura del creato e la consapevolezza ecologica sono state protagoniste, attraverso lavori in cui i giovani hanno potuto esprimere la loro creatività realizzando maschere, vasi di fiori, borse e accessori con materiali riciclati.
Nel pomeriggio, genitori, insegnanti ed educatori/trici della Comunità Educante di Molina, insieme alle FMA e ai giovani del comitato organizzatore, hanno accolto le rappresentanze delle Case che, da Iquique a Punta Arena, sono giunte per partecipare in presenza al CortileMaín22.
L’incontro aveva l’obiettivo di condurre i giovani ad approfondire Madre Mazzarello come donna sognatrice dagli ampi orizzonti, che ha saputo vivere la sua vita con fede e rispondere con cuore generoso alla chiamata del Signore. Nel percorso attraverso le case in cui Maín ha vissuto, i giovani hanno potuto conoscere gli episodi della sua vita e le caratteristiche che hanno segnato la sua storia, come l’interiorità e l’amicizia.
Questa attività è stata animata dagli animatori, che hanno rappresentato alcuni personaggi importanti nella vita di Madre Mazzarello, come Don Bosco, Petronilla Mazzarello e Caterina Daghero.
Un momento speciale di unione con il centro dell’Istituto è stato il video-messaggio della Superiora Generale dell’Istituto FMA, Suor Chiara Cazzuola, che ha incoraggiato ogni partecipante a crescere come giovane sognatore/sognatrice con un cuore grande e generoso:
“So che avete come riferimento la figura di Maín nella sua bellissima scelta vocazionale e missionaria. Vi auguro di vivere questo incontro prima di tutto con molta gioia e speranza e di assumere questo tema come un’opportunità per crescere nella consapevolezza che si può essere giovani con un cuore grande e generoso. È solo questa attitudine che ci mette con comunione col Signore, ci aiuta ad ascoltare la sua voce, a chiedere a Lui ‘Signore che cosa vuoi da me? cosa vuoi che faccia della mia vita così grande e importante che mi hai donato?’. E dopo aver ascoltato, a rispondere a questa chiamata, qualunque essa sia, con cuore grande e generoso, a mettersi in gioco totalmente per il tempo presente e per il futuro, così come ha fatto Main, che ha risposto con tutta se stessa. Anzi, ha insegnato alle suore e alle ragazze a vivere questa attitudine”.
Salutando le suore, la Madre ha augurato loro di “essere Figlie di Maria Ausiliatrice con un cuore grande e generoso, che sanno gioire, sanno vivere la propria risposta vocazionale con entusiasmo e fedeltà e, con questa gioia, contagiare tutti i giovani che incontriamo”.
Il CortileMaín22 si è concluso domenica 23, con una processione per le strade di Molina, tra canti e preghiere, portando l’immagine di Maria Ausiliatrice come segno della sua presenza in ogni Comunità. La Celebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Galo Fernández, Vescovo della Diocesi di Talca, nell’auditorium della scuola, è stata la modalità più bella per rendere grazie a Dio per la vita dell’Istituto FMA, per i giovani e per questo spazio di incontro e di festa.
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