Torino (Italia). Il 13 ottobre 2018, presso il Santuario Maria Ausiliatrice a Torino, suor Anna Bailo e suor Silvia Rubatto hanno emesso la Professione Perpetua nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Le due FMA hanno atteso questo momento in preghiera per poter esprimere con gioia la propria appartenenza a Dio nella consacrazione religiosa.
La Basilica era gremita di FMA, amici, parenti e sacerdoti che hanno concelebrato. Il rito è stato presieduto dall’Ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, Don Enrico Stasi, i voti sono stati ricevuti dall’Ispettrice, suor Elide Degiovanni, in rappresentanza della Madre Generale, M. Yvonne Reungoat.
«Il per sempre, ‒ ha detto suor Silvia ‒ fa sempre un po’ paura, soprattutto ai giovani d’oggi. Con i voti perpetui, in un mondo dell’usa e getta, vogliamo testimoniare che l’amore può durare nel tempo. Ci siamo affidate a Dio, perché ci sostenga e ci accompagni anche quando ci sentiamo più fragili».
«Il Signore chiede tutto – ha aggiunto suor Anna ‒ ma la felicità che dona è piena e totale. Nell’omelia don Enrico Stasi, ha detto che si riesce a dire per sempre per grazia e per amore. Se dovessimo contare, infatti, solo sulle nostre forze non avremmo il coraggio e nemmeno la fedeltà per arrivare fino alla fine. È l’amore che abbiamo ricevuto che ci permette di donarlo a nostra volta. Il per sempre poggia sulla nostra scelta di vita, e soprattutto sulla fedeltà di Dio e sull’accompagnamento di chi ci vuole bene, attraverso la preghiera, l’affetto e la vicinanza. In particolare è la presenza dei giovani che ci spinge ad essere sempre in ricerca di quelle che il Signore vuole da noi».
Questo passo, fatto in maniera pubblica dinanzi all’assemblea riunita in preghiera, è stato un momento di grazia per tutti coloro che hanno partecipato alla celebrazione. Al termine dell’Eucaristia, con la processione e la preghiera agli altari di San Giovanni Bosco e di Santa Maria Mazzarello, le due giovani professe si sono affidate ai Fondatori per chiedere la fedeltà al carisma nell’Istituto nel quale Dio le ha consacrate per sempre.