Roma (Italia). Il 2 marzo 2025, a Roma, in Casa Generalizia, la Consigliera generale per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Runita Borja, insieme alle collaboratrici dell’Ambito, ha animato un incontro formativo per circa 40 FMA tra studentesse dell’Ispettoria Maria Madre della Chiesa (RMC), neo Missionarie e sorelle di Casa Generalizia.
L’appuntamento, ormai annuale, ha l’obiettivo di condividere in un clima di fraternità la proposta e le attività dell’Ambito. “Una Pastorale giovanile sinodale per la vita di tutti” era il tema di quest’anno.
La giornata è iniziata con il saluto della Direttrice della Comunità Maria Ausiliatrice di Casa Generalizia (RCG), suor Carla Castellino, che ha accolto le partecipanti presentando brevemente la comunità e la sua missione.
Dopo la preghiera iniziale, per facilitare la conoscenza reciproca tra sorelle provenienti da diverse Comunità FMA a Roma, sono stati creati dei gruppi eterogenei che, a rotazione, hanno passato in rassegna i diversi ambienti educativi – Oratorio-Centro Giovanile, Scuola, Movimento Giovanile Salesiano, Opere Sociali, Catechesi, VIDES – in cui venivano poste domande sui valori e le sfide che li caratterizzano, con la possibilità di offrire suggerimenti che possano rendere tali ambienti educativi generativi di vita.
L’obiettivo della dinamica, con gruppi di suore provenienti da diversi contesti e culture, era mostrare che la missione educativa si attua in una pluralità di ambienti in cui si offrono opportunità per attivare percorsi differenziati di Pastorale Giovanile e di inserimento nel contesto sociale ed ecclesiale. (Cf Perché abbiano vita e vita in abbondanza, Linee orientative della missione educativa delle FMA)
Successivamente suor Runita ha iniziato la sua presentazione indicando la natura e i compiti dell’Ambito (cfr. Const. 129):
– Animare l’azione apostolica dell’Istituto FMA in tutte le sue espressioni, nella continua fedeltà al carisma e alle esigenze della realtà giovanile.
– Offrire orientamenti affinché in ogni Ispettoria si realizzino vere Comunità Educanti che promuovano la formazione integrale dei giovani e favoriscano il loro inserimento apostolico nella società e nella Chiesa.
Ha poi presentato il focus dell’animazione del sessennio, basato sulle indicazioni del CGXXIV – essere in cammino verso la conversione all’ecologia integrale, dare un nuovo slancio alla catechesi, essere in rete in un’ampia alleanza educativa, lavorare sul Patto Educativo Globale nello stile del Sistema Preventivo, aggiornare il documento « Perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Linee guida per la missione educativa delle FMA », promuovere la cultura vocazionale – indicando quali mezzi di animazione l’accompagnamento, la formazione e l’informazione, l’advocacy e il lavoro in rete.
Le partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare gli uffici delle collaboratrici dell’Ambito dove hanno potuto prendere visione dei materiali e dei documenti, toccando con mano l’importanza dello studio e della riflessione per gli operatori di PG.
Sono stati inoltre condivisi i link delle reti sociali nelle quali è presente l’ambito per la pastorale: Facebook, Instagram e YouTube, nella consapevolezza che i Web e social network sono una piazza in cui i giovani trascorrono molto tempo e si incontrano facilmente, anche se non tutti vi hanno ugualmente accesso, in particolare in alcune regioni del mondo. (Documento finale del Sinodo dei Vescovi al Santo Padre Francesco, al termine della XV Assemblea generale ordinaria (3-28 ottobre 2018) sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” n.22).
Nel dialogo a conclusione della giornata, le partecipanti, invitate a riconoscere, ripensare e rilanciare a partire dall’esperienza vissuta, hanno messo in luce l’esigenza di un rinnovato impegno nella missione educativa salesiana nonostante le sfide del mondo odierno. È stata anche evidenziata la sfida di formare persone con capacità di leadership per animare con qualità la missione educativa.
Le sorelle hanno infine espresso la gratitudine per la giornata animata con vivacità e passione dalla Consigliera insieme alle Collaboratrici dell’Ambito attorno alla riflessione sulla missione educativa salesiana.
Questa esperienza è un invito a continuare a riflettere su l’insegnamento degli Atti del Capitolo XXIV sull’importanza della formazione: Docili alla guida dello Spirito Santo, continuiamo a lasciarci formare e trasformare insieme dalla vita, a metterci in gioco in prima persona a qualunque età, in ogni contesto e cultura. (Atti del capitolo XXIV n.27).
Foto: Flickr FMA