Shillong (India). Dal 2 al 5 giugno 2022, presso il centro per ritiri Outreach della Comunità Maria Ausiliatrice di Bellefonte, Shillong, si è svolto un incontro per le giovani in formazione dell’Ispettoria Cuore Immacolato di Maria (INS).
All’incontro, organizzato dall’équipe ispettoriale di Formazione con desiderio di offrire alle giovani momenti significativi di relazione, hanno partecipato 19 Aspiranti, 9 Postulanti e 32 Novizie. L’Ispettrice, suor Elizabeth George, e le Formatrici delle diverse Case di Formazione le hanno accompagnate nei diversi momenti.
“Radicati e fondati in Gesù Cristo, saldi nella fede” (Col 2,7) è il tema che ha guidato le giornate, scandite da Celebrazioni liturgiche ben preparate e animate, ricreazioni creative e dinamiche, approfondimenti, tavole rotonde, lavori di gruppo e il pellegrinaggio alla prima Casa dell’Ispettoria.
Diverse Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria sono intervenute con relazioni su argomenti formativi, come la bellezza e lo stupore della chiamata di Dio, la Pastorale Giovanile e le sue sfide contemporanee, gli spazi e l’etica digitali, l’empowerment femminile e la gestione del tempo.
Le organizzatrici hanno animato vari giochi per stimolare le giovani a riconoscere e mettere a frutto i talenti donati loro da Dio. Attraverso dinamiche di gruppo, sono state motivate a sviluppare le proprie abilità, come il pensiero critico, la creatività, la collaborazione, la comunicazione, lo spirito di squadra, la gestione del tempo, ecc.
La tavola rotonda sul tema “Speranze e aspettative di chi aspira alla Vita Consacrata” è consistita nell’ascolto di quattro rappresentanti di ogni tappa formativa che con semplicità e gioia hanno espresso le proprie esperienze e i sogni, destando l’attenzione e l’interesse delle giovani formande.
Il culmine dell’incontro è stato il pellegrinaggio alla Casa Santa Maria D. Mazzarello di Jowai, West Jaintia Hills, la prima Casa dell’Ispettoria fondata nel 1926. Le suore, le pensionanti e i membri della Comunità Educante hanno accolto calorosamente il gruppo e offerto il pranzo.
Per molte di loro si è trattato della prima visita a quest’opera significativa, che ha ospitato le FMA pioniere e da cui il carisma si è diffuso nel resto della Regione. Le giovani sono rimaste meravigliate dall’opera compiuta da Dio attraverso il duro lavoro delle missionarie e delle altre FMA, che hanno affrontato sacrifici e sfide di ogni genere, rendendo feconda la missione.
Attualmente la Comunità si occupa di 102 pensionanti del Collegio, di una Scuola Secondaria di 2° grado, di una Scuola serale per i lavoratori giornalieri, del ministero parrocchiale, delle visite alle famiglie, dei Cooperatori salesiani e degli/delle Ex-allievi/e.
Dopo il pranzo, le giovani formande hanno avuto un incontro con le pensionanti, a cui hanno portato la propria testimonianza vocazionale, condividendo l’allegria salesiana e lo spirito di Madre Mazzarello attraverso una breve scenetta con canti e balli che ha suscitato in alcune il desiderio di diventare FMA.
Le giornate di incontro sono state caratterizzate da un gioioso spirito di famiglia e senso di appartenenza all’Istituto. Si respirava un clima di familiarità e al termine tutte le giovani hanno confermato che è stata un’esperienza di speranza e di gioia indimenticabile.
