Padova (Italia). Dal 28 febbraio al 2 marzo 2022 il personale ausiliario delle Scuole, il personale socio assistenziale delle Case di riposo e quello amministrativo dei diversi Enti dell’Ispettoria Triveneta S. Maria Domenica Mazzarello, con alcune Figlie di Maria Ausiliatrice, ha vissuto tre intense giornate di formazione sui luoghi della nascita del carisma salesiano, in particolare a Mornese (AL), in occasione del 150° anniversario della Fondazione dell’Istituto delle FMA.
Incontrare Main attraverso il racconto della sua vita, la conoscenza del suo paese e il peregrinare tra i diversi luoghi nei quali è vissuta e in cui ha imparato a vivere in piena disponibilità alla volontà di Dio, è stato per tutti un dono e una scoperta. Ha sorpreso come fosse possibile per lei – donna, contadina, illetterata – realizzare un’opera così grande e vasta per l’educazione delle giovani. Questo ha portato ciascuno a riflettere sulla propria presenza nelle opere delle FMA e sull’impegno in famiglia e negli ambienti di lavoro.
Lo spirito di semplicità e di comunione che si respira a Mornese ha aiutato tutti i partecipanti – nonostante la non conoscenza reciproca e le diversità di età, di provenienza e professione lavorativa – a sentirsi parte di un unico gruppo: unito e fortemente appartenente all’Ispettoria ITV e al mondo salesiano.
Le parole di ringraziamento di una delle partecipanti, inviate a una FMA, rappresentano il gruppo:
“Volevo ringraziare ancora per aver permesso a tutti noi – e tutti insieme – di vivere questa esperienza di vero ‘bene comune’. Un viaggio alle radici del carisma che ci lega e che ognuno di noi è chiamato a tener vivo nel lavoro e anche dentro di sé.
Chiedevate che cosa ci ha sorpreso, in particolare, in questa esperienza. Io anche ora, a distanza di giorni, ho negli occhi quei luoghi, ma soprattutto il loro essere ‘piccoli’. Piccola la casa in cui Main è nata, piccola la finestrella, piccole le sedi dei laboratori per le prime ragazze a Mornese, piccola la sua cameretta al Collegio.
Sono luoghi semplici, che sono cresciuti poco a poco e si sono ingranditi solo quando è stato il momento, arrivato con la pazienza, il lavoro, la fede.
Questo mi è sembrato il messaggio: non c’è nessun luogo troppo angusto, nessun ruolo troppo circoscritto, nessun compito che sia troppo limitato per non portare in sé, sempre, anche la matrice del Bene più grande. Tutto quello che ognuno di noi fa può essere davvero un tassello importante, un passo che ci porta fuori, oltre il nostro piccolo spazio, incontro agli altri e per loro. Grazie a tutti per tutto”.
Anche le FMA esprimono la riconoscenza per l’esperienza vissuta: “Sentiamo forte il bisogno di ringraziare il Signore, in particolare per l’opportunità di vivere questa esperienza insieme a tante persone, ognuna delle quali, in luoghi diversi, contribuisce a costruire con gli altri piccoli tratti di un unico cammino all’interno della nostra realtà salesiana”.
“È bello costatare che l’anno giubilare del 150° della fondazione dell’Istituto sta già suscitando in tutte voi, nelle comunità educanti e nelle Ispettorie tanta creatività di iniziative, di celebrazioni e di incontri”.
(Madre Chiara Cazzuola, Circ. 1014)
