Castellammare di Stabia (Italia). Presso l’Hotel dei Congressi di Castellammare di Stabia (Napoli-Italia), sono convenuti, dalle diverse Regioni e Paesi dell’Ispettoria Italia Meridionale, Malta e Albania “Madonna del Buon Consiglio” (IMR), i partecipanti FMA e laici, ‒ 84 persone, di cui 67 FMA, 1 novizia, 1 SDB e 15 laici ‒per celebrare, dal 31 ottobre al 3 novembre 2019, il Capitolo Ispettoriale dal tema: “Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità”.
Il Capitolo Ispettoriale si è aperto con i saluti di suor Marija Peče, Consigliera Visitatrice, in Visita Canonica all’Ispettoria IMR, dell’Ispettrice suor Maria Rosaria Tagliaferri, della giovane Annarita Chierchia, di Clara Cordaro, Salesiana Cooperatrice e di Don Gianpaolo Roma a nome dell’Ispettore dei Salesiani, che hanno rivolto ai/le capitolari parole di augurio e di invito a vivere questo tempo di particolare grazia, alla luce dello Spirito per discernere i nuovi passi di vita che sono chiamati a compiere come Ispettoria e come Istituto.
Dopo i saluti introduttivi, ha luogo la celebrazione della Parola “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”, ritmata dall’invocazione allo Spirito Santo e a Maria, donna del vino nuovo: uno spazio di preghiera intenso concluso con l’illuminante lectio di Don Alessandro Valentino, Vicario Episcopale per il Laicato della Diocesi di Nola sul brano delle Nozze di Cana, a cui segue la condivisione delle risonanze personali, nei gruppi di lavoro.
Al termine della serata, l’Ispettrice presenta all’Assemblea la relazione del sessennio della vita dell’Ispettoria, attraversata dal filo rosso del processo di risignificazione, delineandone i percorsi realizzati, le parole chiave, i processi attivati e ricordando che il cammino si fa andando, con spirito di ascesi e nello stile della sinodalità.
La seconda giornata del Capitolo Ispettoriale ha inizio con la solenne celebrazione delle Lodi e dell’Eucarestia della Festa di Ognissanti, seguita dalla relazione di Don Rossano Sala, SDB sul tema del Capitolo generale XXIV: “Fate quello che Egli vi dirà”. Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità. In una sintesi magistrale Don Rossano sottolinea l’obiettivo del Capitolo: “risvegliare la freschezza della fecondità vocazionale dell’Istituto”. È un momento di discernimento, in un tempo di cambio epocale. Riprendendo le tre azioni del Sinodo sui giovani, sottolinea che un autentico discernimento si modula su tre verbi: RICONOSCERE: avere occhi e orecchie aperte e bocca chiusa per ascoltare e vedere con attenzione ciò che la realtà e i giovani hanno da dire; INTERPRETARE alla luce dello Spirito e con sollecitudine educativa e materna, gli appelli ricevuti che devono toccare, ferire, cambiare; SCEGLIERE un discernimento vero non può che concludersi con delle scelte chiare per un rinnovamento pastorale.
Le ultime due giornate hanno visto le Capitolari e gli invitati al Capitolo Ispettoriale lavorare con spirito di appartenenza all’Istituto e all’Ispettoria e con vivo senso di corresponsabilità. Si è approfondito e dialogato sulla sintesi degli apporti delle 30 comunità educanti, riguardo alle tre domande proposte dalla Madre Generale nella Lettera In preparazione al Capitolo Generale XXIV, sintesi elaborata da una Commissione precapitolare. Un lavoro sinodale che ha impegnato gran parte delle giornate, in cui si sono alternati momenti di studio e condivisione in gruppo, a momenti assembleari.
Il tutto è culminato nell’ultima giornata in cui le Capitolari hanno vissuto tre momenti fondamentali alla luce dello Spirito: l’approvazione del documento finale del Capitolo Ispettoriale, le proposte da inviare alla Regolatrice del Capitolo Generale e l’elezione delle due Delegate, con le relative Supplenti, che parteciperanno, insieme all’Ispettrice, al prossimo Capitolo Generale.
Il Capitolo Ispettoriale si è concluso con un rendimento di grazie al Signore nella Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Ispettore dei Salesiani Don Angelo Santorsola. Al termine dell’Eucarestia, l’Ispettrice suor Mara ha consegnato ad ogni capitolare una piccola anfora con la Parola di Dio che ha accompagnato la Comunità Ispettoriale in questo cammino capitolare: “Fate quello che vi dirà”, in ricordo di questo evento che segnerà il prossimo sessennio dell’Istituto e dell’Ispettoria.