Guaratinguetá (Brasile). Il 10 dicembre 2021, gli studenti del 3° anno della Scuola Secondaria dell’Istituto Nossa Senhora do Carmo, di Guaratinguetá, San Paolo, Ispettoria Nostra Signora Aparecida (BAP), hanno avuto una visita didattica agli studi di Rede Vanguarda, appartenente a TV Globo, a São José dos Campos.
La visita è stata guidata dal presentatore e caporedattore del giornale Vanguarda, il giornalista Ademir Ribeiro. Con questa attività, i ragazzi hanno concluso il progetto di Educomunicazione, iniziato quando erano in sesta classe.
Con questa opportunità, gli/le studenti hanno avuto modo di conoscere gli studi, le attrezzature, la redazione, la struttura tecnica e amministrativa di un’emittente televisiva, oltre a conoscere l’equipe responsabile della creazione e gestione dei contenuti dei portali (G1 e Ge – Esporte) e Vanguarda TV.
I/le giovani erano accompagnati dal Consigliere di Comunicazione del Colégio do Carmo, Luiz Fernando Miguel e dalla Coordinatrice di Pastorale/Comunicazione, Isadora Lina, responsabili dei Gruppi di Educomunicazione e del lavoro educomunicativo della Scuola.
Oltre alle foto della visita, una studentessa, che si sta preparando all’esame di ammissione per studiare giornalismo, ha realizzato un’intervista con Ademir Ribeiro, in cui ha chiesto cosa significa essere giornalista per Rete Vanguarda. Il giornalista ha parlato della sua formazione e degli incarichi che svolge, esprimendo entusiasmo verso una professione che permette di dare voce alla gente, di mostrare ciò che non va e di mettere in luce ciò che è giusto e buono: “Penso che il nostro lavoro sia fondamentalmente un servizio”.
Un’altra domanda ha riguardato l’informazione in tempo di pandemia. Ademir Ribeiro ha risposto dicendo che innanzitutto è stata una sfida cambiare il modo di realizzare il giornale, a partire dall’uso delle mascherine e dalle interviste condotte all’interno dello studio con collegamenti online, che inevitabilmente creavano distanza, anche se era necessario. “È stata una sfida anche rispetto alle notizie, per l’importanza di informare riguardo al virus, alla vaccinazione, alle ricerche scientifiche. Non si trattava soltanto delle conseguenze sulla salute, ma anche sull’economia e su tutto quanto andava mostrato e ancora stiamo mostrando, perché non si verifichi più una situazione simile”.
I/le giovani studenti hanno ringraziato per l’esperienza, che li ha messi a contatto con un ambiente professionale reale e ha permesso loro di conoscere cosa avviene e il lavoro che c’è “dietro le quinte” di un programma televisivo.