San Salvador (El Salvador) La commemorazione mensile di Don Bosco del 31 marzo diventa occasione per ESSALES, l’Equipe di Comunicazione dell’Ispettoria Centro America – Nord SS. Salvatore (CAM) delle Figlie di Maria Ausiliatrice, per ricordare un “protocollo di salesianità” da mettere in atto, oltre che per chiedere al Santo dei giovani l’intercessione e la protezione contro il Coronavirus.
In questo “protocollo”, i tre pilastri del Sistema Preventivo – ragione, religione, amorevolezza – vengono metaforicamente interpretati per illustrare comportamenti e atteggiamenti importanti per prevenire la diffusione del Coronavirus.
Religione – Mascherina: non diffondere negatività, pessimismo e noia. Dice Don Bosco: “Tristezza e malinconia fuori da casa mia”. Sapone gel salesiano: mantieni la tua anima lontana dal peccato, affinché in questo tempo tu rimanga in costante unione con Dio.
Ragione – Uno dei pilastri che Don Bosco ci offre nel suo Sistema Preventivo è la ragione, che contiene sostanze speciali che, mescolate tra loro, ci aiutano a trovare un equilibrio di felicità. Sostanze da utilizzare in questa formula: 25 ml di gioia, 25 ml di studio/lavoro, 25 ml di pietà, 25 ml di temperanza.
Amorevolezza – Sorriso che contagia. Allegria, dice don Bosco, “stare sempre allegri nel Signore”. Spirito di famiglia: ricordiamoci che Don Bosco ci ha voluti come una famiglia, quindi viviamo uniti, soprattutto con coloro che sono più lontani e soli, e questo ci darà forza.
Procedimento: dissolvi 25 ml di gioia quando ti alzi ogni mattina, aggiungi immediatamente 25 ml di pietà, fai una preghiera per ringraziare e offri la tua giornata, versa 25 ml di studio/lavoro a casa e mescola gradualmente 25 ml di temperanza: starai creando un giorno di ottima salesianità. Don Bosco dice: “È il miglior programma per renderti felice e che più gioverà alla tua anima”.
Per concludere: se ci esercitiamo in questo protocollo saremo “buoni cristiani e onesti cittadini”, come sogna Don Bosco, e il mondo di oggi ne ha bisogno.
PS: non dimenticare… Domani, 1° aprile, ricordiamo la Canonizzazione del nostro Padre Don Bosco.
ESSALES è un’equipe composta da Figlie di Maria Ausiliatrice e laici che, in sinodalità, condividono la ricchezza della Spiritualità Salesiana e le proprie competenze professionali, mettendole al servizio degli altri. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita spirituale, offrendo un mix di Spiritualitá Salesiana, Sistema Preventivo e innovazione tecnologica, così da offrire un supporto formativo a educatori e giovani del nostro tempo.
Il nome di ESSALES nasce dall’unione di ES: Spirito Santo (Espíritu) e Espiritualidad Salesiana, SAL: il sale della terra, nei nuovi cortili digitali. SALES: “nello stile di San Francesco di Sales” come voleva Don Bosco. ESSALES nasce dallo sguardo di Madre Mazzarello, uno sguardo profondo e contemplativo che si trasforma in una profonda accoglienza e amicizia per le persone che abitano i diversi territori del mondo.
I principali destinatari del progetto sono coloro che esercitano una funzione educativa nei confronti dei bambini e dei giovani (leader di gruppi giovanili, genitori, catechisti ecc.), nello stile di Madre Mazzarello e Don Bosco. ESSALES offre, attraverso i social network, iniziative che cercano di custodire e far rivivere parte delle tradizioni salesiane, come le commemorazioni – il 24 del mese Maria Ausiliatrice e il 31 Don Bosco – con riflessioni mensili tramite risorse digitali (immagini, audio e video) che ricordano un aspetto del Sistema Preventivo vissuto da Madre Mazzarello e Don Bosco.