Bogotà (Colombia). La città di Bogotà ha ricevuto dal 10 al 12 gennaio, 1.205 persone provenienti da diversi Paesi, che hanno partecipato al XXV Congresso Interamericano di Educazione Cattolica, organizzato dalla Confederazione Inter-Americana di Educazione Cattolica (CIEC), sul tema “Gestione per l’apprendimento, innovazione e creatività “.
Circa cento partecipanti della Famiglia Salesiana, di cui 56 Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), Salesiani di Don Bosco (SDB), membri della Famiglia Salesiana, laici impegnati nel carisma salesiano in America.
La Famiglia Salesiana si è distinta in questo evento con:
Premio Gesù Maestro, concesso a don Mario Peresson Tonelli (SDB) della Colombia, Bogotà.
Premio Gesù Maestro, concesso all’Ispettoria delle Figlie di Maria Ausiliatrice delle Antille, per la Repubblica Dominicana, riconoscendo il contributo educativo al Paese che, come Congregazione, ha avuto lungo la sua presenza sull’isola.
Suor Ana Julia Suriel, FMA, presidente dell’Unione Nazionale delle Scuole Cattoliche della Repubblica Dominicana (UNEC), ha partecipato attivamente presentando il tema: “La scuola cattolica oggi: apprendimento, innovazione e creatività”.
Le opere salesiane di Bogotà, Giovanni Bosco Operaio e Bambino Gesù, hanno partecipato con presentazioni artistiche, con la loro band, il coro e la danza.
Hanno partecipato anche don René Antonio Santos, sdb, Referente del Settore Scuola del Dicastero della Pastorale Giovanile (sdb) e Sr. Ivone Goulart Lopes, FMA dell’Ambito della Pastorale Giovanile (FMA), responsabile della Scuola Salesiana in America (ESA) e Istituzioni di Studi Superiori (ISS-FMA), i referenti regionali e delle conferenze CIMAC-NAC, MESOAMERICA, CINAB e la regione ANDINA, insieme ai delegati ispettoriali di educazione.
Gli obiettivi del congresso erano di ripensare e rilanciare il ruolo della Scuola Cattolica America, a partire dal dialogo con le nuove pedagogie e le metodologie contemporanee; creare uno spazio di riflessione per la Scuola Cattolica in America, che permetta di rendere la sua proposta educativa trasparente e creativa nei suoi obiettivi, chiara nelle sue definizioni, nei suoi fondamenti epistemologici, nelle sue metodologie e coerente con le attuali mediazioni pedagogiche, oltre a fornire spazi d’integrazione dell’educazione cattolica in America in un modo articolato, innovativo e creativo.
La Scuola Cattolica di oggi intravede momenti di creatività e di speranza, momenti in cui la forza, la coerenza e la consistenza della nostra proposta, come un nuovo segno, porterà aria e significato all’infanzia e alla gioventù dell’America.
Ritorniamo alle nostre presenze con alcune preoccupazioni che ci aiutino ad agire concretamente nelle nostre scuole americane: cosa stiamo educando per oggi? Qual è l’utopia pedagogica del Vangelo? Quale metodologia educativa ci offre il Vangelo per rispondere ai nuovi contesti di oggi?