Nizza Monferrato (Asti). Il 21 ottobre 2023, all’evento di apertura del “Festival dei libri e delle idee: Libri in Nizza”, presso il Foro Boario a Nizza Monferrato, è stata presentata la pubblicazione Le Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia (1872-2022). Case e opere, pubblicato a marzo 2023 nella collana Percorsi del Centro Studi sulle FMA, dalla Casa Editrice Palumbi.

La presentazione, vivace e coinvolgente, è stata realizzata da suor Paola Cuccioli, Figlia di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI), incaricata dell’Archivio Storico delle Figlie di Maria Ausiliatrice Nizza Monferrato e curatrice, con suor Grazia Loparco, dei due volumi, che ha risposto alle domande della Dott. ssa Antonella Cavallo.

Dopo una breve rievocazione dell’origine della Casa madre delle FMA, aperta a Nizza Monferrato da S. Giovanni Bosco e da S. Maria D. Mazzarello come scuola per le ragazze, ha introdotto il pubblico nel cuore dell’accurata ricerca storica svoltasi nell’arco di quattro anni da parte di sette FMA delle sette Ispettorie italiane.

I due volumi, per circa 1400 pagine, fanno conoscere le attività svolte in 1173 Case/Comunità religiose con le opere realizzate dalle FMA in Italia nell’arco di 150 anni, dal 1872 al 2022. Le Case sono suddivise secondo le Regioni d’Italia, che si susseguono in ordine cronologico secondo l’anno della fondazione: Piemonte, Liguria, Sicilia nel primo volume; a seguire Veneto, Lombardia e le altre regioni (eccetto il Molise) nel secondo volume.

Ciò che si rileva con stupore dalla ricerca, è il fatto che in Piemonte e Valle d’Aosta le FMA nell’arco di 150 anni hanno aperto case ed opere nello otto Province piemontesi per un totale di 373 in 222 Comuni o frazioni. Interessante è costatare che tra il 1890 e il 1969 si sono avviate nuove case con ritmi che superano le 30 aperture per ogni decennio.

Alla domanda sulle opere educative oggi presenti a Nizza nell’edificio della Casa madre, suor Paola risponde che sono attive la Scuola dalla Sezione Primavera alla Scuola Secondaria di Primo grado, il Centro di Formazione Professionale, l’Archivio storico che ingloba i fondi delle sei Ispettorie del Piemonte unificate nel 2003, il centro estivo e varie attività culturali, musicali e sportive.

“Il grande edificio della Casa madre” – nota suor Paola – “è come il Lego, perché si è andato ampliando e arricchendo con il passare del tempo per rispondere alle sempre nuove domande educative delle ragazze/i e delle famiglie”.

Presenta poi più in dettaglio l’Archivio storico aperto al pubblico circa dieci anni fa e ricco di documentazione utile per eventuali ricerche di carattere storico, pedagogico, sociale e afferente alla vita religiosa salesiana anche in rapporto al territorio, dato che l’Istituto Nostra Signora delle Grazie è intrecciato con la storia della città di Nizza Monferrato.

Un evento significativo di questo rapporto con il Comune nicese, è il conferimento, il 26 aprile 2022, della cittadinanza onoraria alla Superiora generale dell’Istituto, Madre Chiara Cazzuola, come anche a tutte le circa 11.000 FMA che lo compongono.

Si può inoltre dire che Nizza è una città aperta in prospettiva mondiale fin dalle origini, in quanto nel Noviziato S. Giuseppe sulla collina detta “La Bruna”, si formavano le missionarie che poi venivano inviate nei cinque Continenti.

L’evento “Libri in Nizza”, svoltosi il 21 e 22 ottobre con diversi appuntamenti e presentazioni di libri, ha quindi accompagnato i cittadini di questa città e dei dintorni accorsi numerosi a cogliere, attraverso la presentazione dei due Volumi, la significatività della presenza del Carisma dell’Istituto FMA, seme di futuro per tante famiglie, bambini e giovani che frequentano questa Casa ricca di storia, di santità e di speranza.

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