Roma (Italia). A pochi giorni dalla Festa della Riconoscenza mondiale, che si celebra il 24, 25, 26 aprile 2022 a Torino, Mornese, Nizza, suor Piera Cavaglià, Segretaria Generale emerita, offre alcuni cenni storici e carismatici sulle origini di questa tradizione salesiana.
La Festa per esprimere gratitudine, con tonalità di gioia e in modo corale, alla sorella che è chiamata a presiedere la Comunità – ovvero la Direttrice – si può dire che sia nata con l’inizio dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
L’ispirazione viene da Valdocco, a Torino: Don Bosco, nel giorno del suo onomastico – il 24 giugno, festa di S. Giovanni Battista, Patrono di Torino – gradiva che i giovani esprimessero il grazie a lui con canti, musica e tanta gioia. La prima festa della riconoscenza fu nel 1849 ed ebbe inizio spontaneamente da due ragazzi che gli offrirono due “cuori d’argento” (cf Memorie Biografiche III 354).
Per il Santo dei giovani la festa aveva un profondo significato pedagogico: era un modo per educare i giovani alla gratitudine, facendone fare un’esperienza diretta e coinvolgente. È, infatti, proprio del Sistema Preventivo, non solo raccomandare alcuni valori, ma farli celebrare in comunità, in modo che vengano interiorizzati e assunti vitalmente.
Ri-conoscere significa accorgersi del dono ricevuto, dunque è conseguenza di un atteggiamento di attenzione, di riflessione, di ripresa di un’esperienza per scoprire di quanti doni è intessuta. Ringraziare è fare memoria del cuore, che non dimentica ciò che ha ricevuto. Da qui scaturisce l’espressione di gratitudine che “sale dal cuore” e fa sentire affetto verso chi ha donato.
A Mornese, Madre Mazzarello veniva festeggiata il 6 luglio, giorno del suo onomastico, S. Domenica. Nel libro Orme di vita tracce di futuro (Roma, 1996) al documento n° 56 (pagg. 147-148) si può trovare l’Inno per l’onomastico di Madre Mazzarello del 6 luglio 1875. Nell’Epistolario di Madre Mazzarello si trovano varie lettere scritte nel mese di luglio, anche alle ragazze di Las Piedras (L. 44) per ringraziare suore e ragazze degli auguri ricevuti.
Da allora, sia al Centro dell’Istituto cioè nella Casa Generalizia, che a livello locale, ogni Comunità celebra la Festa, esprimendo il grazie alla Direttrice e in lei a tutti i benefattori della casa. Allo stesso modo, avviene durante il periodo di governo di Madre Caterina Daghero: le suore festeggiavano la Madre nel giorno di S. Caterina, sua patrona. Per tutte le altre Madri generali, si è sempre festeggiato in Casa generalizia, in genere nella festa onomastica della Superiora generale o in una data significativa per la Comunità.
Fu Madre Ersilia Canta a stabilire, per la festa del Grazie del 1970 a livello centrale, la data del 26 aprile, festa della Madonna del Buon Consiglio. Da allora la Festa della Madre coincide con questa data mariana tanto significativa. Chi svolge il servizio di autorità viene così particolarmente affidata alla Vergine del Buon Consiglio, che la sostiene nella missione di guida e di animazione.
Dal 1987, Madre Marinella Castagno decide di celebrare la festa ogni anno, non più nella Casa Generalizia, ma in altre case dell’Istituto. Riconosceva, infatti, l’importanza di coinvolgere le Ispettorie nella Festa. Anche a livello locale la festa suscita un ampio coinvolgimento nella gioia e nello spirito di famiglia, ed è un’esperienza che fa conoscere l’Istituto FMA come Famiglia mondiale alla gente, alle autorità civili ed ecclesiastiche.
La Festa della Riconoscenza è un momento di forte comunione di tutto l’Istituto che si stringe attorno alla Madre come centro di unità e vincolo di comunione tra tutte le sorelle e come Comunità Educanti, insieme ai giovani, ai laici, alle famiglie.
È un’esperienza pedagogica e spirituale, in quanto con essa si celebra un valore importante dal punto di vista della maturazione umana e cristiana, significativo anche a livello salesiano. Il suo scopo è far crescere il senso di appartenenza all’Istituto e favorire la comunione (Cf Regolamenti art. 40).
Madre Antonia Colombo stabilì che ogni Festa del grazie mondiale avesse un tema specifico, per dare un contenuto alla celebrazione e suscitare così riflessione e condivisione nel tempo della preparazione. Il tema, in genere, non è scelto dalla Madre, ma dalla stessa Ispettoria in cui si celebrerà la Festa. La Madre lo assume e la Vicaria generale ne fa oggetto della Circolare da inviare a tutte le Case per approfondire la tematica nelle Comunità Educanti, in comunione con tutto l’Istituto.
La festa ha anche, fin dall’inizio, il tono della solidarietà e della comunione dei beni. È un’occasione preziosa per dare alla Madre il proprio contributo – anche piccolo – per i bisogni dell’Istituto, facendo così crescere il senso di appartenenza a una grande Famiglia riunita dal Signore Gesù, dall’amore a Maria Ausiliatrice e dallo stesso Carisma e missione per il bene dei giovani di tutto il mondo, soprattutto i più poveri. In genere, le offerte che vengono raccolte vanno, per una parte, a beneficio di un’opera per i bambini o i giovani poveri dell’Ispettoria in cui si celebra la festa, e per un’altra parte per i bisogni più urgenti delle missioni sostenute dall’Istituto a livello centrale.
Bonne fête Mère Chiara! Toute notre communauté éducative est tournée vers Colombie et nous remercions nos consœurs de nous représenter. Que le Seigneur vous bénisse abondamment et nous prions pour vous.
Happy Feastday, Mother General. A big Thank you for your YES to keep alive the Spirit of communion and charity among us, indeed, the Spirit of Mornese. Your words for us will be treasured, sure that they lead us to fruitfulness in our mission among the young towards holiness.
Community of Our Lady of Good Counsel, Surrey, BC Canada
Viva Gesù e Viva Maria our beloved Mother Chiara! I am one with the millions all over the world celebrating for the World Gratitude Day! We are so grateful for your generosity and joyful presence in the world of the young. And for taking us all back from where these all started, it feels Don Bosco and Mother Mazzarello spirits even more alive into these days. Thank you! Rest assured of my prayers especially for your health, your intentions and your safety in the daily. With Jesus, Mary and Joseph, God bless you always! 💐❤️🙏🏼
Vive Jésus, Vive Marie!
Merci beaucoup pour cette belle histoire.
Que Dieu vous bénisse et un grand merci à mère Chiara, nous l’embrassons très fort.
Bonne fête de la reconnaissance.
Gabriella novice malagasy
En este día maravillo del GRACIAS a la Madre Chiara, las Hermanas de la Inspectoría Colombiana “María Auxiliadora” de Medellín, se unen en oración por sus intenciones.
Le auguramos muchas bendiciones en este día de la “Virgen del Buen Consejo”. Que con Ella y como Ella, sea portadora de esperanza y del “Vino nuevo” de fortaleza y alegría para todas nosotras. Felicitaciones! Abrazos!.
Viva Jesús! Carissima e molto amata Madre Chiara! Insieme a te rendiamo Grazie! a Dio per la sua bontá e amore misericordioso nel suscitare da 150 anni la nascita del nostro IFMA! Lo Spirito Santo guide ogni tuo giorno, ogni tua decisione, ogni tuo pensiero, ogni tua iniziativa, ogni tua vizione di futuro per ogni FMA, per la santitá di ognuna di noi e per la feconditá vocazionale e pastorale. Grazie di cuore! Auguri di ogni benedizione! Maria Ausiliatrice cammina con te!
Sempre riconoscente,
sor María Esther Rosado – Antille
Thank you Mother for the person that you are and being the center and bond of unity in our Institute. Be blessed .
AFE Province, Mazzarello Village, Kenya
Sr. Mary Anyango Owuoth.
Happy feast Mother Chiara. united with you in prayers and all Fma in our Institute. Grazie .
from AFE Province
Sr. Annah fma
Happy Gratitude Day, dearest Mother Chiara!
Our hearts are filled with profound gratitude to you for being Mary’s presence among us, your Daughters. We truly feel the maternal love and care of our Blessed Mother, through you in our life’s journey.
We continue to pray for you and we ask our good Lord to grant you all the graces dearest to your heart. May our Lady, the Help of Christians be your constant guide as you lead our Institute to the heart of Jesus’ mission.
With our affectionate prayers,
Sr. Mabel, Sisters and Novices (FIL)
Thank you Mother Chiara for your words of wisdom to deepen our Salesian spiritual legacy and live it with ever greater vigor that we may give ourselves to the young in order to live with them that Salesian holiness to which we are called. Buona Festa La Madre! – MINDORO COMMUNITY FMA – FIL – Sr. Nancy, Sr. Jacinta, Sr. Ailyn and Sr. Clara