Hawthorne (Stati Uniti). Il 7 maggio 2022 gli alunni della Scuola Primaria St. Anthony di Hawthorne, in New Jersey, delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria S. Giuseppe (SEC), hanno messo in scena lo spettacolo “150 anni di amore” per le loro famiglie, in un teatro al completo.
Il progetto di questa rappresentazione teatrale, in occasione del 150° anniversario di fondazione dell’Istituto FMA, si è sviluppato nel corso di diversi mesi, coordinato da suor Marisol Guzman Lopez, FMA, in qualità di produttrice e direttrice artistica, con la partecipazione di insegnanti e personale della Scuola, dei genitori e di altri membri della Comunità Educante, che hanno curato le coreografie, i costumi, la musica e il suono, le luci, le riprese e tanti altri dettagli.
La Preside, suor Mary Jackson, ha così commentato l’esperienza: “Il mio cuore era colmo di gratitudine nel vedere la Comunità della St. Anthony School e la comunità locale unirsi per creare e mettere in scena questo evento teatrale unico. Nel prepararsi a questi ‘150 anni d’amore!’, i bambini sono cresciuti in un rapporto più profondo con Dio”.
Il musical è stato infatti concepito come modalità per condividere con gli studenti la storia delle FMA, coinvolgendoli nella loro creatività e dando loro modo di usare i propri doni per raccontare la storia. Un momento particolarmente toccante per le suore è stato quando gli studenti, vestiti come le prime FMA, hanno cantato “Oh Qual Sorte”, l’inno italiano sulla gioia di essere una Figlia di Maria Ausiliatrice.
Amelia, di 13 anni, alunna del settimo anno che ha impersonato Santa Maria Mazzarello, insieme a suor Marisol ha scritto la musica e i testi delle canzoni “Mary Walks in This House” e “I entrust the Young to You”. Gli studenti hanno eseguito entrambe le canzoni, insieme a “Mary, our Star” di suor Betty Ann Martinez, FMA, “Holiness is For You, too!” di Shannon Stout e una versione inglese di “Walking Everyday with Mary”, l’inno del 150° di Juan Javier Bernal Garcia. Riguardo al lavoro di elaborazione dei canti con Amelia, suor Marisol si è così espressa: “Quando ho parlato per la prima volta del progetto del musical, Amelia si è subito offerta di scrivere canzoni e si è resa disponibile per tutto ciò che serviva. Il suo entusiasmo mi ha incoraggiato. Questo musical è un esempio delle cose straordinarie che possono accadere quando crediamo nei nostri giovani“.
La scena conclusiva, una danza coreografica su “Mary Walks in This House”, con le bandiere in rappresentanza della presenza delle Suore Salesiane in tutto il mondo, ha lasciato il pubblico entusiasta di far parte della più ampia Famiglia Salesiana.
Al termine dello spettacolo, suor Joanne Holloman, Ispettrice dell’Ispettoria SEC, si è così espressa: “Questo musical non celebrava tanto le Figlie di Maria Ausiliatrice quanto l’intera Famiglia Salesiana, alla quale tutti i presenti appartengono. Noi diciamo che ‘Maria cammina in questa casa’, e Maria cammina non solo in questa casa, ma anche nella vostra casa. È lei che si prenderà cura di voi e della vostra famiglia. Da come i bambini hanno colto la semplicità e la bellezza di ciò che significa essere ‘salesiani’, ho percepito che Maria cammina sicuramente nella vostra casa e continuerà a farlo“.
i know those that had anything to do with this are as proud as can be and will never forget it in a lifetime.
The one part of Sr. holloman’s speach that I loved was her last sentences. She said, ”Mary walks in this house,” and Mary walks not only in this house, but also in your house. It is she who will take care of you and your family. i went back and read it a few times.
Thanks for sharing.