Roma (Italia). Suor María del Rosario García, Ispettrice dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice – Spagna (SPA), membro della Conferenza Interispettoriale Medio Oriente Europa, condivide le attese della CIME riguardo al Capitolo Generale XXIV.
La Conferenza Interispettoriale Medio Oriente Europa – CIME è molto giovane: nasce l’8 settembre 2020. Si potrebbe dire che è una nuova “particolare casa comune” costituita da 20 Ispettorie e 2 Visitatorie, tutte appartenenti al Continente Europeo e al Medio Oriente.
«In questa esperienza del Capitolo Generale XXIV stiamo vivendo insieme, in atteggiamento di rendimento di grazie al Signore per la storia dell’Istituto che nel 2022 celebra il 150° anniversario della Fondazione; rendiamo grazie per le nostre radici carismatiche e per la missione e, con infinita gratitudine, guardiamo con speranza al futuro.
Che cosa ci aspettiamo dal CG XXIV?
Speriamo che questo tempo di riflessione e di incontro, sia uno spazio di discernimento, un’opportunità per condividere, guidate dallo Spirito Santo, la vita e crescere insieme, come Istituto FMA, nella ricerca di risposte alla missione che il Signore ci affida.
Speriamo di vivere con molta gioia questa preziosa occasione di lavoro in rete, di comunicazione profonda e aperta a tutti gli aspetti della vita dell’Istituto. È un regalo poter condividere la vita delle nostre Ispettorie, dei nostri contesti culturali e delle nostre comunità educative, rendendo presente la loro voce in questa assemblea capitolare.
Speriamo che questa ricca esperienza di famiglia che stiamo vivendo ci aiuti ad approfondire cosa significa oggi essere “Mornese in uscita” con la consapevolezza che il tempo che viviamo non ci permette di “stare fermi”.
Speriamo di accogliere la sfida del cambiamento da cui siamo interpellate in ‘questo tempo inedito’, un tempo mai vissuto con queste modalità, a livello globale. Vogliamo metterci con forza, come comunità educative, in ascolto dei giovani, soprattutto dei più poveri e vulnerabili, in ascolto della madre terra ferita che ci chiede di educarci ed educare ad una nuova visione di ecologia integrale.
Speriamo, come frutto di questa esperienza, di rafforzare il global networking nell’Istituto FMA, con altre reti ecclesiali, con altri Istituti religiosi, con le realtà educative e sociali, specialmente con i diversi gruppi della Famiglia Salesiana, per condividere con più passione il carisma salesiano e reinventare insieme lo ‘stare’ con i giovani.
Speriamo, in sintesi, di continuare a scoprire come e dove ci conduce lo Spirito, di lasciarci guidare da Lui, rinnovando con speranza il nostro impegno di generare e accompagnare la vita».
Bendiciones sor Rosario por su si que en este tiempo de vida, sea lleno de ternura en su entrega al servicio de nuestro Institutito y florezca su entrega con muchos frutos cuidando y anunciando el carisma de nuestros fundadores.
Sor Maria, gracias por tu aporte y la gran esperanza de ser comunidades Mornenedinas en salida.
Buena continuacion del CG24, estamos con Ustedes. Sor Aida Roncal
Gracias, Sor Rosario por compartir tan ricas esperanzas para la Conferencia que custodia la cuna y patrimonio original de nuestro carisma. En estos tiempos tan inciertos y en continuo cambio, reafirmarse en lo esencial con mirada de futuro es buen indicador.
Acompañamos con la oración el pentecostés capitular que se realiza en Roma y también “Esperamos” hacer de nuestras comunidades Mornés en salida hacia las periferias existenciales del mundo actual que nos grita por una evangelización encarnada, creativa y coherente.