Consegna Atti CGXXIV alla Comunità di Casa Generalizia

Roma (Italia). Il 31 dicembre 2021, nei Vespri della Solennità di Maria SS. Madre di Dio, la Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Chiara Cazzuola, consegna a ciascuna FMA della Comunità Maria Ausiliatrice di Casa Generalizia (RCG) gli Atti del Capitolo Generale XXIV.

Nell’introduzione ai Vespri, il gesto viene così motivato:

“Stiamo per salutare l’anno 2021 che si conclude e ci prepariamo ad accogliere con speranza ed entusiasmo il nuovo anno 2022 che è in arrivo. In questo momento propizio, abbiamo la gioia di ricevere gli Atti del Capitolo Generale XXIV, che esprimono la fecondità e la bellezza dell’evento capitolare, vissuto come tempo di grazia, in docile ascolto dello Spirito Santo e della realtà odierna di bambini e bambine, adolescenti e giovani di tutto il mondo. La consegna degli Atti, così significativa, è dono ancora più grande per noi che li accogliamo dalle mani della Madre! Riceviamo questo volume, simbolo di un cammino che come Istituto compiremo insieme ad ogni Ispettoria, comunità e Figlia di Maria Ausiliatrice del mondo, con un profondo senso di gratitudine e un gran desiderio di approfondirne il contenuto per viverlo ed essere ‘generative di vita’ piena e abbondante in comunità e nella missione”.

“Disponiamo pertanto i nostri cuori ad accoglierlo con gioia e riconoscenza, affinché la parola di Maria a Cana, ‘Fate quello che Egli vi dirà’, divenga realtà nella nostra vita quotidiana. Così, daremo continuità al Capitolo Generale XXIV, nella storia di ciascuna e per la storia dell’Istituto che, proprio quest’anno, compirà 150 anni di vita” – sono le parole della Direttrice della Comunità, suor Carla Castellino.

Dopo l’Inno alla Theotokos, la Madre di Dio”, i Salmi della Beata Vergine Maria e la lettura breve, la Comunità di Casa Generalizia – che dal 17 settembre al 24 ottobre 2021 ha vissuto da vicino lo svolgimento del CG XXIV – si prepara con il silenzio ad accogliere le parole e la consegna della Madre Generale:

“In questi giorni in cui arrivano dalle Ispettorie gli echi della trasmissione del Capitolo e della consegna degli Atti, si sente quanto sia stato importante questo evento per l’Istituto. Dal momento in cui ciascuna di noi riceve gli Atti, il Capitolo comincia a incarnarsi piano piano e a continuare in ogni Comunità e in ogni singola FMA. L’impegno affidato a ciascuna di noi è quello di essere Comunità generative.

Nella nostra vita, la generatività si esprime in questo essere attente, nel prendersi cura delle persone che sono accanto a noi, delle giovani in modo particolare, anche se la nostra missione non ci porta, a volte, a operare concretamente e direttamente per loro. Ma noi siamo qui tutte per loro. E la generatività delle Comunità si esprime in questo far crescere la vita, nel donare il meglio di noi agli altri, nel chiedere al Signore il dono di tante sante vocazioni.

Con l’inizio dell’anno civile 2022, entriamo nella profondità della Celebrazione del 150° e ci viene ricordato, con questo grande anniversario, qual è lo spirito del nostro Istituto, da dove siamo partite, quali sono state le nostre origini, ma anche quale è stata la fede delle nostre sorelle, la creatività e la passione apostolica. Siamo chiamate a ravvivare il nostro patrimonio spirituale. L’augurio è che possiamo essere ‘generative’, pensando al futuro, e generarlo cominciando da oggi”.

La gioia e la riconoscenza per il dono ricevuto, affidato all’impegno e alla responsabilità di ciascuna, esplodono nel canto del Magnificat, espressione di lode e di stupore nel riconoscere la piccolezza umana di fronte all’immensità del disegno di salvezza di Dio.