Malaga (Spagna). Dall’1 al 3 novembre 2024, i membri dell’Associazione Salesiani Cooperatori delle Ispettorie di Spagna e Portogallo si sono ritrovati a Malaga presso la Casa Diocesana di Spiritualità San Manuel González, per partecipare al 3° Incontro della Regione Iberica, con il motto “Tralci 24. Famiglia di Dio con stile salesiano” per affrontare nuove sfide nell’evangelizzazione e nell’azione per giovani.
Tra i partecipanti – circa 300 tra SSCC, candidati, delegati delle sette Province della Regione in più di 80 centri locali – erano presenti Don Pascual Chávez Villanueva, Rettor Maggiore Emerito dei Salesiani di Don Bosco; suor Marta Liliana Riccioli, Consigliera generale Visitatrice, l’Ispettrice dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (SPA), suor Charo Ten, e gli Ispettori delle Ispettorie San Giacomo Maggiore (SSM), don Fernando García, e Maria Ausiliatrice (SMX), don Fernando Miranda, la Delegata Mondiale dell’ASSCC per l’Istituto delle FMA, suor Lucrecia Uribe, il Delegato Mondiale ASSCC, Sig. Domenico Duc Nam Nguyen, Salesiano Coadiutore, il Sig. Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale ASSCC, il Sig. Borja Pérez, Consigliere Mondiale per la Regione Iberica, il Sig. Raul Fernández, Amministratore Mondiale.
Durante l’incontro sono state ricordate le vittime e le persone che hanno perso i familiari e i loro beni a causa della tempesta Dana abbattutasi sulla Spagna nei giorni precedenti.
In questi tre giorni i partecipanti hanno potuto riflettere e pregare su temi diversi, con ritmi diversi.
“Chiesa di Dio per il XXI secolo” è il tema dell’intervento dell’artista Patxi Fano, conosciuto come Fano, che attraverso le sue vignette ha aiutato a riflettere sulla necessità di tornare alla fonte, ai doni di Dio e alla consapevolezza di essere luce per il mondo, per sentirsi davvero Chiesa.
Di “Sale per il mondo. Lievito e lievito nella Chiesa di oggi” ha parlato Don Pascual Chávez, presentando, a partire dall’Evangelii Gaudium, una Chiesa in movimento, vicina, accogliente e amorevole e incoraggiando a uscire dalla propria zona di comfort, a portare il Vangelo nella propria vita quotidiana, per essere Chiesa sinodale e missionaria.
Nel programma c’erano tavole rotonde e testimonianze, tra cui quella con un gruppo di giovani Salesiani Cooperatori e aspiranti, che hanno fatto riflettere su come approcciarsi al mondo giovanile e su come far sì che i giovani siano attratti dalla Chiesa. Un’altra tavola rotonda è consistita in un dialogo con Antonio Boccia e con due diaconi permanenti SSCC, Carles Rubio e Fernando Carmona.
Il sacerdote diocesano Fermín Negre ha invitato a riflettere su come l’incontro con Dio nel quotidiano se non viene nutrito ogni giorno non si rinnova e si perde e ha incoraggiato a essere “vino nuovo in otri nuovi, senza dimenticare la vite da cui proveniamo e che ci unisce a tutti i tralci”. Un unico vino fatto con la stessa uva.
L’incontro con il cantante Unai Quirós, del Movimento di Azione Cristiana (MAC), con le sue canzoni e la sua testimonianza di vita, ha mostrato ai partecipanti una “Chiesa in cammino”, vicina ai giovani più vulnerabili, a coloro che hanno bisogno di conoscere Dio e ancora non lo conoscono.
Non sono mancati momenti di preghiera ben preparati, come quelle del mattino e la buonanotte, e un’esperienza più profonda di un concerto-preghiera del gruppo Betania. Un altro momento emozionante è stato il musical Getsemani, in cui le persone che hanno recitato hanno mostrato come è possibile portare la presenza del Signore attraverso il teatro, che per loro è uno stile di vita e per il pubblico diventa una testimonianza. Sono stati tutti doni per far crescere i semi e i tralci nel proprio cuore, anche attraverso le Celebrazioni Eucaristiche, tra cui quella celebrata nella Chiesa del Sacro Cuore di Malaga, presieduta da don Pascual Chávez. Tutte le celebrazioni ruotavano intorno al tema dell’incontro: essere lievito, essere tralci e nutrirsi dei frutti di Dio.
Divisi in gruppi, i partecipanti hanno anche potuto conoscere le diverse realtà in cui i SSCC operano nella città e le iniziative e i progetti della Chiesa locale. Nella serata del 1° novembre, Tutti i Santi, hanno anche partecipato alla Fiera della Chiesa, in cui hanno incontrato alcuni Santi dei secoli passati, presentati in modo simpatico e attraente.
Nell’ambito dell’Assemblea si è anche tenuto il Congresso regionale, in cui è stato approvato il Consiglio direttivo e rinnovata la Segreteria regionale.
Tutto questo, oltre ai pasti insieme, alle condivisioni nei corridoi, alle chiacchierate passeggiando per Malaga, hanno contribuito a far vivere l’esperienza nello spirito di famiglia tipicamente salesiano, approfondendo la conoscenza e le virtù dei fratelli e delle sorelle degli altri Centri locali, a creare e a rafforzare rapporti di amicizia e di stima reciproca, oltre a rafforzare ciascuno/a nel proprio cammino di fede.
