Roma (Italia). Il 6 settembre 2021 ricorre l’85° anniversario dal martirio delle Beate suor Carmen Moreno Benitez e suor Amparo Carbonell Muñoz, Figlie di Maria Ausiliatrice, avvenuto durante la Guerra Civile spagnola (1936-1939).
All’alba del 6 settembre 1936, nell’ippodromo di Barcellona, le due FMA vengono fucilate. Qualche giorno prima, erano state arrestate insieme ad una terza, malata e appena uscita dall’ospedale, che viene rilasciata.
Suor Carmen, 51 anni, e suor Amparo, 43 anni, avevano la possibilità di avere salva la vita: c’era posto per loro sulla Principessa Giovanna, la nave italiana che il 7 agosto 1936, all’inizio della guerra civile, salpava da Barcellona diretta verso il porto di Genova. Decisero invece di rimanere con la consorella suor Carmen Xammar, appena operata e non in condizioni per viaggiare.
Suor Sylwia Ciężkowska, impegnata nella Postulazione delle Cause dei Santi per l’Istituto delle FMA, osserva:
“È difficile conoscere i dettagli di decisioni prese in momenti come questo. Sono atti eroici, a cui la grazia dà forza per aderire e la fede sostiene per resistere. Le predisposizioni naturali e le relazioni comunitarie giocano un loro ruolo. L’incarico di Vicaria ispettoriale, legato alla responsabilità di proteggere le sorelle ha probabilmente spinto suor Carmen a dire il proprio ‘Sì’. Suor Amparo, donna generosa e ‘tuttofare’, deve essersi sentita chiamata a dare una mano dal lato pratico, mettendo a disposizione i suoi doni. Si offre, così, per rimanere, aggiungendo il fraterno ‘Sì’ a quello della superiora”.
La chiave di lettura della generosa donazione delle protomartiri, che morirono insieme non lontano dalla loro Casa religiosa, è la carità fraterna. Suor Carmen, con 28 anni di vita religiosa, e suor Amparo, con 13, nel momento del bisogno seppero unire l’esigenza concreta del servizio e all’imitazione evangelica di Gesù Cristo nel dono della vita per gli altri. A sostenerle in questo atteggiamento, oltre alla fede, c’era la buona intesa relazionale tra loro, che le ha rese forti e coraggiose nella prova vissuta e offerta.
Suor Carmen Moreno Benitez e suor Amparo Carbonell Muñoz sono state Beatificate da Giovani Paolo II, con altri 231 Martiri di Spagna, l’11 marzo 2001. Fanno parte del gruppo salesiano Giuseppe Calasanz Marqués e 31 compagni, martiri.
Nel Calendario Salesiano, la Memoria liturgica ricorre il 22 settembre, mentre il Martirologio Romano le ricorda il 1° settembre, data dell’arresto.
È significativo fare memoria del giorno del loro Dies natalis al Cielo, che aveva luogo il 6 settembre di 85 anni fa, chiedendo la loro intercessione per le situazioni di guerra e violenza che affliggono in questi tempi diverse popolazioni del mondo.
Oltre alle intenzioni della Chiesa universale, si possono affidare alla mediazione di suor Carmen e suor Amparo anche quelle locali e personali, per promuoverne la Causa di Canonizzazione. Un miracolo documentato potrà aprire a entrambe il sentiero verso la gloria dei Santi, ufficialmente approvati dalla Chiesa.
PREGHIERA
Padre d’infinita tenerezza, ti rendiamo grazie perché hai sostenuto
fino alla testimonianza suprema della fede e della carità fraterna
suor Carmen Moreno e suor Amparo Carbonell,
che hanno sacrificato la loro vita per amore.
Concedi anche a noi, per il loro esempio,
di rispondere generosamente alla tua chiamata
con una fede coerente nelle prove della vita
e con il dono di noi stessi per amore e con gioia.
Se è nella tua volontà,
concedici per la loro intercessione
la grazia che ti chiediamo………….
Per Cristo tuo Figlio e nostro Signore,
Amen!