Nizza Monferrato (Italia). Il 24 maggio 2024 nel cortile dell’Istituto “Nostra Signora delle Grazie” di Nizza Monferrato, Asti, delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI), una comunità in festa si raduna attorno a Maria Ausiliatrice nel giorno a Lei dedicato.
Sono i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria non solo dell’Istituto, ma di altre scuole della città, con i genitori, i nonni e anche con la presenza del Sindaco e del sacerdote che presiede la celebrazione, don Giacinto Ramian. Ad accrescere la gioia c’è anche il sole, dopo tanta pioggia e cielo nuvoloso.
I bambini arrivano ognuno con un fiore in mano, collocato ai piedi di Maria Ausiliatrice posta sul carro, pronta per la processione serale. Suor Lucia Bugnano, FMA, con la Coordinatrice della Scuola, Elena Pantani, le maestre e le educatrici, hanno preparato da tempo con grande impegno la processione, che si snoda nei cortili dell’Istituto tra canti e preghiere.
“Lasciate che i bambini vengano a me” e il canto dell’Ave Maria ritmano il percorso con le diverse tappe, che rievocano la vita di Maria e la sua esperienza di fede e di amore. Ad ogni tappa sono associati un mistero del Rosario, proposto da un alunno della Scuola primaria, e un simbolo portato da un bambino della Scuola dell’infanzia: l’annunciazione è raffigurata con un cuore, il cuore di Maria aperto alla volontà del Padre; la visita ad Elisabetta con i sandali del cammino; la nascita di Gesù con il fiocco azzurro; la fuga in Egitto con il fagotto del migrante; la presentazione al tempio con la candela accesa.
La piccola statua di Maria Ausiliatrice è portata con grande attenzione e amore da quattro bimbi della Scuola dell’infanzia, che si alternano con quelli della Scuola primaria. La portantina è a misura di bambino e i quattro portatori attirano l’attenzione di tutti per l’elegante mantellina rossa damascata preparata per l’occasione.
Precedono la statua della Madonna i ragazzi della prima Comunione con le tuniche bianche. Seguono i bambini che portano i simboli dei vari misteri, poi i vari gruppi di bambini e le classi di alunni accompagnati dalle maestre e da tanti genitori e familiari accorsi per questa prima edizione della processione dei bambini.
Il lungo corteo, scortato dai “nonni vigili”, entra poi nel Santuario Nostra Signora delle Grazie e gli otto portatori fanno corona a Maria Ausiliatrice. Dopo alcune parole su Maria, don Giacinto benedice i bambini e le medagliette, poi distribuite ad ognuno. Anche i più piccoli sui passeggini la ricevono, felici di sentire che Maria protegge, aiuta, consola, è sempre vicina nei momenti di dolore e di gioia.
La celebrazione termina con il canto, gli applausi, la gioia di piccoli e grandi nell’avere onorato Maria in una Festa tanto suggestiva e cara.
In serata, dopo un temporale che non permette alla processione delle ore 21:00 di realizzarsi, si sentono commenti: “Davvero la Mamma di Gesù predilige i piccoli”; “quest’anno Maria Ausiliatrice si è circondata di bambini e di famiglie”, “lei ha un debole per chi è piccolo!”.
