Fatima (Portogallo). Dal 26 al 29 settembre 2024 a Fatima, presso la Casa di Esercizi Nossa Senhora do Carmo, si è tenuta l’Assemblea annuale dei soci del VIDES Internazionale sul tema: “Giovani protagonisti del cambiamento socio-culturale”.
La sede dell’incontro, davanti al Santuario dove sono avvenute le apparizioni della Madonna ai pastorelli, era un luogo suggestivo e carico di spiritualità, particolarmente adatto per riflettere sull’andamento dell’Associazione e per rafforzare la condivisione dei valori sui quali si fonda il suo operato.
I lavori – coordinati dal Presidente del VIDES Internazionale, Sig. Guido Barbera, e dalla Direttrice Generale, suor Annecie Audate, FMA, con la presenza della Vicaria generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor María del Rosario García Ribas e dell’Ispettrice dell’Ispettoria N. S. di Fatima (POR), suor Maria Deolinda Dos Santos Teixeira – sono cominciati il 26 settembre con le riunioni del Consiglio di Presidenza e del Consiglio d’Amministrazione, momenti di valutazione del lavoro svolto e di riflessione sugli impegni futuri dell’Associazione.
“Immaginare un futuro migliore, vuol dire darsi una direzione ed impegnarsi attivamente a costruire un mondo diverso. In un tempo buio, che uccide l’immaginazione, la fiducia e la speranza, noi vogliamo immaginare, sognare, desiderare e promuovere l’alternativa alla guerra, ad ogni conflitto e ad ogni ingiustizia. Una società fraterna: un mondo dove le persone vivono felici, insieme, in pace. Questo è l’augurio che porto a tutti voi per i lavori di questa nostra Assemblea annuale”, sono state le parole di Guido Barbera, nel discorso di benvenuto.
Nella giornata del 27, si è svolta la riunione della Commissione Formazione, durante la quale i circa 70 partecipanti, suddivisi per lingua in 8 gruppi di lavoro, si sono confrontati con l’obiettivo di rafforzare l’unità fra le delegate e i giovani attraverso la conoscenza reciproca e la condivisione di criteri operativi per la formazione dei volontari, individuando prospettive di futuro.
In particolare, durante i lavori della Commissione, i partecipanti hanno potuto riflettere e scambiarsi opinioni e punti di vista sull’identità dei gruppi Vides, sui loro principi ispiratori, sul ruolo dei giovani all’interno dei gruppi stessi e di conseguenza sul tipo di volontariato proposto e sulle modalità e gli obiettivi della formazione dei giovani.
Nell’ultima giornata di lavoro, infine, si è svolta l’Assemblea annuale, un appuntamento ‘istituzionale’, e anche estremamente concreto, durante il quale sono stati approvati documenti fondamentali per la vita dell’Associazione – come il bilancio -, illustrati gli obiettivi e i progetti realizzati nell’anno in corso e delineate le linee di sviluppo per il prossimo.
A questi si sono alternati momenti più informali, caratterizzati dalla gioia dello stare insieme, di trovarsi o in alcuni casi ri-trovarsi, accomunati dalla condivisione dei valori fondamentali dell’Associazione: la solidarietà, l’attenzione ai giovani, la promozione dei più deboli e vulnerabili, che permettono ai partecipanti di “accorciare le distanze” e di far sentire membri di una grande famiglia.
La gioia dello stare insieme si è manifestata ancor più a lavori ultimati, quando il gruppo di partecipanti si è spostato a Lisbona per una gita “alla fine dell’Europa”.
Uno dei partecipanti, Maurizio Cei, Consigliere VIDES, riassume così l’esperienza: “Un vecchio slogan del Vides recitava ‘uguali nella diversità’. È proprio quello che si respira ogni volta in questi giorni. Una babele di lingue, eppure una incredibile capacità, alla fine, di comprenderci. Una differenza di luoghi e di situazioni vissute, eppure la capacità di trovare, proprio in quelle differenze, quei punti comuni che servono per elaborare strategie comuni di lavoro. Uguali nella diversità, quindi, scoprendo il valore delle differenze e sapendo riportarle all’interno della grande famiglia che ci rende in qualche modo uguali”.