Genova (Italia). Dal 25 al 29 maggio 2024 si svolge a Genova la 32ma edizione dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana (International Salesian Youth Games), appuntamento di sana competizione sportiva e occasione di scambio culturale, confronto, amicizia, rispetto, all’insegna dei valori che contraddistinguono PGS International (PGSI), l’organizzazione internazionale che riunisce le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS).
Più di 800 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni, provenienti da tutte le regioni italiane e da Austria, Belgio, Croazia, Germania, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ucraina e Ungheria, si sono ritrovati per dare il meglio di sé cimentandosi nelle gare di pallacanestro, pallavolo, calcio a cinque, tennis da tavolo e altri sport.
#Weareallstars è lo slogan della manifestazione, “ci ricorda che dentro ognuno di noi c’è una luce. Ognuno di noi ha dei doni particolari, dei talenti unici che siamo chiamati comunque a mettere fuori, a far risplendere. È uno slogan rivolto ai nostri giovani. È importante, cari giovani, mettere fuori quello che siete dentro, i vostri doni, metterli a servizio del mondo, di chi vi sta accanto, perché niente e dovunque passate deve rimanere uguale. Ma è anche uno slogan rivolto a noi adulti, educatori, allenatori, dirigenti, perché lo scopo all’interno delle nostre PGS è quello di accompagnare i ragazzi perché possano ritrovare questa luce dentro di loro, metterla fuori e crescere attraverso lo sport come persone. Siamo tutti stelle!”, spiega suor Francesca Scibetta, Referente PGS Nazionale delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Si tratta dunque di un grande evento esperienziale in cui i protagonisti sono i giovani e, allo stesso tempo, la città che ospita le competizioni sportive: gli International Salesian Youth Games si inseriscono infatti nel calendario degli eventi di Genova 2024 – Capitale Europea dello Sport, riconoscimento assegnato per l’anno 2024 da parte di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport.
Le esperienze nel programma dei Giochi sono ritagliate su misura per i giovani e alternano momenti di sport a momenti di svago educativo – dalle visite in città alle serate conviviali – con il PGS Village quale punto di riferimento di condivisione e di socializzazione. Il PGS Village è ospitato da Music for Peace, un’organizzazione umanitaria che si occupa di sensibilizzazione della cittadinanza e di aiuto concreto a sostegno di persone in difficoltà in Italia e all’estero, situata a pochi passi dalla Lanterna di Genova, simbolo della città.
“È un clima di festa, di sport, in un posto significativo perché ci troviamo all’interno di Music for Peace e noi in questi giorni faremo invece sport for Peace e mi piace sottolineare la rappresentanza di tanti, tanti giovani: lo sport può essere veicolo di pace, vicolo di educazione, veicolo per un mondo migliore”, motiva la scelta don Francesco Preite, Salesiano di Don Bosco, Presidente di APS Salesiani per il Sociale.
I Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana si sono ufficialmente aperti il 26 maggio. Dopo la S. Messa nella Cattedrale di San Lorenzo presieduta da Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, centinaia di ragazzi si sono riversati al Porto Antico per la cerimonia di inaugurazione.
Sul palco della Festa dello Sport di Stelle Nello Sport, ad aprire la manifestazione c’erano il Presidente di PGS International Georg Leibold, il Presidente di PGS Italia, Ciro Bisogno, il Presidente CR PGS Liguria Claudio Alvisi, il Presidente di Salesiani per il sociale APS don Francesco Preite e suor Francesca Scibetta, referente FMA. Erano inoltre presenti Silvia Salis, Vicepresidente Vicario del CONI, Simona Ferro, l’ Assessore allo Sport della Regione Liguria, Alessandra Bianchi, l’Assessore allo Sport del Comune di Genova, Antonio Micillo, il Presidente CONI, Comitato Regionale Liguria, Michela Carfagna, Coordinatrice Regionale Sport e Salute della Liguria.
Madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale dell’Istituto delle FMA, si è resa presente con un augurio:
“Carissimi atleti e atlete, dirigenti, allenatori e tecnici che, insieme, vivete la bellissima avventura della 32ma edizione dei Giochi Internazionali PGS a Genova, vi raggiungo con affetto e simpatia. Auguro che queste giornate siano vissute in un clima di sana competizione, di amicizia e di festa salesiana. Consapevole delle tante energie che sicuramente sono state impiegate per il buon esito di questa manifestazione chiedo a Maria Ausiliatrice che ricompensi con le sue benedizioni e la sua protezione tutti voi. Siate stelle luminose che indicano a tutti sentieri di pace e di speranza! Con grande stima e sincero affetto”.
