Roma (Italia). Il 15 maggio 2022, a Roma presso il complesso di San Callisto, a Consulta della Famiglia Salesiana della Regione Lazio ha invitato i membri dei diversi Gruppi della FS presenti sul territorio a partecipare alla Via Lucis, un momento di preghiera e di spiritualità, dal titolo “In cammino con il Risorto”, presieduto dal Vicario Ispettoriale, don Francesco Marcoccio.
Erano presenti alcune Figlie di Maria Ausiliatrice, tra cui suor Lucrecia Uribe, Delegata Mondiale dei Salesiani Cooperatori e Animatrice Mondiale dell’ADMA, diversi Salesiani Cooperatori e membri dal Movimento Spirituale laicale “Testimoni del Risorto”, il Gruppo della Famiglia Salesiana che ha animato il momento di preghiera.
La Sig.ra Dina Moscioni, Coordinatrice generale del Movimento, ha motivato i partecipanti con queste parole:
“Siamo qui riuniti, fratelli e sorelle, per prendere coscienza della nostra vita come itinerario pasquale con il Risorto che illumina i nostri passi. Disse un giorno uno scriba al Maestro: ‘Io ti seguirò dovunque andrai’ (Mt 8,19). Dovunque: sul Calvario, lungo la Via Lucis. Riscopriremo la risurrezione come fonte della pace, come energetico della gioia, come stimolo alla novità della storia. La sentiremo proclamata nel testo biblico, commentata nell’esperienza spirituale, ampliata nell’attualizzazione al nostro oggi. Che è l’ ‘oggi’ di Dio”.
Il Movimento “Testimoni del Risorto” (TR), formato da persone che condividono un cammino di fede ed amicizia per comprendere, attuare e diffondere la Pasqua del Signore attraverso la riflessione sistematica, la preghiera costante, l’impegno concreto e la testimonianza quotidiana, è stato fondato da don Sabino Palumbieri, Salesiano di Don Bosco, l’8 dicembre 1984. il TR è organizzato in gruppi di base – chiamati Cenacoli – presenti in diverse regioni italiane, dove operano spesso nelle parrocchie e nelle Diocesi. Attualmente i membri sono 200, con 22 cenacoli costituiti e altri 6 in formazione.
La Via lucis nasce nell’estate del 1988nel Movimento Testimoni del Risorto. Era la prima formulazione e realizzazione di una celebrazione incentrata sulla Resurrezione.
