Kafubu (Rep. Dem. Congo). Dal 10 al 20 settembre 2018 si è tenuto, presso il Noviziato dell’Ispettoria Nostra Signora d’Africa (AFC) a Kafubu, l’incontro delle neodirettrici della Conferenza Interispettoriale dell’Africa e Madagascar (CIAM). Questo incontro è stato organizzato, in linea con la programmazione del sessennio, sul tema Essere animatrici oggi.
Ogni giorno si è riflettuto su un sotto tema per definire il profilo di un’animatrice di comunità: la lectio divina, la leadership secondo lo stile salesiano, il senso dell’autorità nella Chiesa e nella vita consacrata, il servizio di animazione e governo della comunità nello spirito salesiano, l’animatrice alla scuola di Madre Morano, l’accompagnamento spirituale salesiano, la relazione educativa, gli orientamenti per un progetto formativo.
Dopo il saluto di Suor Marie Dominique Mwema, l’Ispettrice dell’Ispettoria Africa centrale (AFC), Don Lambert Malungu, SDB ha animato il momento della lectio divina ripercorrendo le sue fasi: lectio – meditazione – orazione – contemplazione, a cui è seguita la condivisione in piccoli gruppi.
Suor Charlotte Bizige ha presentato il tema della leadership: il significato secondo i diversi approcci e stili di animazione. Ha poi consegnato una domanda su cui dialogare e confrontarsi nei piccoli gruppi: Come CIAM, tenendo conto del contesto locale, quale tipo di leader possiamo essere?
Dai diversi incontri di dialogo-confronto è emerso che il leader è una donna di fede, di preghiera, coraggiosa, che dice la verità, dà il buon esempio, positiva, attiva, equilibrata, integra gli elementi legati alla persona, che promuove lavoro e temperanza, promuove lo spirito di famiglia, sa ascoltare le suore e la gente, è capace di condurre le persone al Signore, di fare delle proposte coinvolgendo gli altri, ha il coraggio di essere innovativo, è capace di fare e lasciar fare, fa riferimento alle Costituzione, al diritto della Chiesa, accetta di vivere nel contesto attuale, è capace di valutare e di suscitare una vita religiosa felice, è esperta nella relazione secondo lo stile di Cristo Buon Pastore.
Dalle relazioni e dalle condivisioni si è delineato il profilo e il ruolo di un leader FMA nella comunità locale e lo stile di animazione delle FMA.
Il profilo e il ruolo di un leader FMA nella comunità locale: compagna di strada, punto di riferimento significativo, donna radicata nel Signore, serva della missione di Dio, collaboratrice dello Spirito, persona che lavora per Dio, scelta e mandata da Lui, donna di speranza che accoglie le cose con fede, spinge a guardare più lontano e a camminare, persona che garantisce la fedeltà ai valori carismatici, approfondisce la storia e la spiritualità dell’Istituto, si forma al discernimento nell’incontro e nella meditazione quotidiana della Parola, s’impegna ogni giorno nell’accompagnamento, si forma e s’informa sugli eventi della Chiesa.
Lo stile di animazione delle FMA: uno stile circolare. L’animatrice risveglia le potenzialità delle sorelle, mette in circolo i talenti delle sorelle. Spinge alla corresponsabilità, valorizza l’apporto del consiglio locale, prende in considerazione i dolori e le preoccupazioni della comunità che emergono nell’incontro comunitario.