Roma (Italia). Il 27 luglio 2022 si è svolto l’incontro online delle Coordinatrici ispettoriali di Pastorale Giovanile della Conferenza Interispettoriale del Brasile (CIB) con la Consigliera generale per la Pastorale Giovanile, suor Runita Borja e suor Ivone Goulart Lopes, collaboratrice dell’Ambito.
L’incontro è iniziato con la preghiera guidata da suor Ivone Goulart, sul tema: “Mornese, terra di preghiera”.
Suor Runita Borja ha poi presentato la Programmazione del Sessennio 2022-2027 dell’Istituto FMA, nell’area specifica dell’Ambito per la Pastorale giovanile, e ha concluso riprendendo alcune parole tratte dalla Circolare n° 1016:
“Nel sessennio appena iniziato, desideriamo continuare a vivere lo stile del discernimento, a valorizzare le Circolari della Madre quale Magistero dell’Istituto, le Visite canoniche e di animazione dei vari Ambiti, i cammini delle Conferenze interispettoriali, delle Ispettorie e delle Comunità educanti. Siamo consapevoli che la vita fiorisce nel locale e vogliamo mettere a servizio ogni risorsa per favorirne la crescita. La Programmazione sarà scandita da verifiche mirate all’assunzione graduale delle Scelte prioritarie e della Deliberazione del CG XXIV, che orienteranno le Verifiche triennali”.
In seguito, è stata presentata ciascuna Ispettoria del Brasile, a partire dalla descrizione della realtà ispettoriale per quanto riguarda l’animazione della PG. Ogni Coordinatrice ha condiviso l’organizzazione, l’animazione dei Gruppi del Movimento Giovanile Salesiano (AJS), degli Oratori, delle Opere Sociali (Pastorale Sociale), delle Scuole, delle Università, la situazione della pastorale indigena, della catechesi e dei/delle catechisti/e, delle parrocchie in cui le FMA lavorano. È stata inoltre condivisa la pianificazione Pastorale di ogni Ispettoria dopo la nuova configurazione delle Ispettorie del Brasile.
Le Coordinatrici hanno parlato delle sfide, delle preoccupazioni e delle opportunità di questo momento storico del 150° anniversario della Fondazione dell’Istituto e della post-pandemia di Covid-19. Si sono inoltre confrontate riguardo al lavoro in rete come FMA nelle quattro Ispettorie brasiliane e nella collaborazione con i Salesiani di Don Bosco attraverso la Pastorale Giovanile della Rede Salesiana Brasil (RSB).
Suor Nádia dos Santos Caetano, dell’Ispettoria N.S. dell’Amazzonia (BRM), ha raccontato della sua partecipazione al “III incontro per la rivitalizzazione della PG in Brasile”, a cui erano invitati un adulto responsabile dell’evangelizzazione dei giovani e uno o due giovani rappresentanti dei gruppi giovanili di ogni Arcidiocesi. All’incontro erano presenti anche gli incaricati nazionali di ogni realtà giovanile (movimenti, ministeri giovanili, nuove comunità), un incaricato/a di ogni Congregazione religiosa che lavora con i giovani, il Coordinamento nazionale di ogni realtà giovanile, i Vescovi e i sacerdoti responsabili dei giovani nelle regioni della Conferenza Episcopale dei Vescovi del Brasile (CNBB), il Coordinatore di Pastorale regionale, i Coordinatori nazionali di alcune attività pastorali correlate.
Suor Ivone Goulart ha infine ricordato alle partecipanti che la prospettiva evangelizzatrice deve ruotare attorno ad alcuni indicatori – creatività, audacia e discernimento – tramite cui guardare a cosa si è ricavato da questa crisi, perché il “contagio della speranza” venga coltivato e rafforzato nell’incontro con gli altri e, come dono e compito, aiuti a costruire la ‘nuova normalità’ che tanto si desidera. “È tempo per imparare, per essere ‘curati’ e ‘curare’, rendendo le esperienze di vicinanza e di relazione risposte concrete di impatto reale, coinvolgendo le Comunità Educativo-Pastorali attraverso il volontariato; le donazioni occasionali o periodiche; i progetti verso i/le bambini/e vulnerabili, l’affiancamento psicologico e la possibilità di continuare i percorsi formativi; la liturgia e la catechesi; le relazioni quotidiane nello stile della gratuità”, ha specificato suor Ivone.