Roma (Italia) Dal 3 al 7 febbraio 2020, la Comunità della Casa Generalizia delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Roma (RCG) è stata invitata ad approfondire la conoscenza della Famiglia Salesiana. Per cinque sere consecutive, nella Sala “S. Teresa”, suor Maria Luisa Miranda, Consigliera per la Famiglia Salesiana e le sue Collaboratrici, suor Gabriela Patiño e suor Leslie Sándigo, hanno animato gli incontri.
Nella prima serata, dopo un primo momento con la costruzione di un puzzle – attraverso il pezzo che ciascuna delle partecipanti ha ricevuto – raffigurante un’immagine della Famiglia Salesiana e la rilettura della dinamica, suor Maria Luisa Miranda ha proposto la Lectio Divina sul brano di San Paolo (1Cor 12,12-27) “Unità e diversità, nella vita ispirata ai differenti carismi, donati dallo Spirito Santo”.
Nel secondo incontro, una presentazione di Suor Maria Luisa Miranda e il lavoro nei gruppi hanno permesso di approfondire il tema: “Missione condivisa: da Valdocco e Mornese”. Al termine, uno spezzone del film-tv Don Bosco con Flavio Insinna, nella scena in cui il Santo fonda l’Associazione dei Salesiani Cooperatori.
Nel terzo incontro, la presentazione della “Carta d’identità” della Famiglia Salesiana da parte di suor Gabriela Patiño e l’ascolto a rotazione in tre gruppi della presentazione delle tre Associazioni della Famiglia Salesiana: suor Leslie Sándigo, ha presentato l’Associazione dei Salesiani Cooperatori, suor Maria Luisa Miranda l’ADMA e suor Gabriela Patiño l’Associazione delle/degli Exallieve/i delle FMA nel mondo. L’ascolto si completa il giorno seguente.
Il 7 febbraio, nell’ultimo incontro, la riflessione proposta da suor Leslie Sándigo verte sul Profilo della Delegata delle tre Associazioni, attraverso una presentazione multimediale e un testo consegnato a tutte, intitolato: “Vino nuovo in otri nuovi”, tema del CG XXIV. Il profilo della Delegata è declinato secondo le diverse dimensioni: umana, spirituale e salesiana e si esprime mediante un vivo senso di appartenenza al proprio Istituto: “Uomini e donne di Dio, con un forte senso di Chiesa in uscita e identificati con la propria vocazione e missione salesiana, che animano, accompagnano e conservano vivo lo sforzo di crescita di persone e gruppi nello spirito salesiano”. Si sottolinea l’importanza della formazione, per un autentico processo di trasformazione e cambio di mentalità.
Dai questionari di verifica, compilati dalle partecipanti, emergono espressioni di riconoscenza e di soddisfazione, per l’approfondimento e il maturare della consapevolezza di appartenere a una Famiglia composta da 32 Gruppi che condividono il Carisma Salesiano, sostenuta da una schiera di Santi, Beati, Venerabili e Servi di Dio. Il Rettor Maggiore, Successore di Don Bosco è Centro di Unità dell’intera Famiglia.
La conclusione è affidata a Suor Maria Luisa Miranda, che esprime la sua gratitudine per la presenza e la partecipazione attiva della Comunità, che ha dimostrato vivo interesse verso i contenuti proposti.