Roma (Italia). Il 22 gennaio 2024 ricorrono i 120 anni dalla nascita al cielo di Laura Vicuña (5 aprile del 1891 – 22 gennaio 1904), adolescente cilena, emigrata in Argentina, alunna delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dichiarata Beata da San Giovanni Paolo II nel 1988.
La vicenda di Laura è ancora oggi di grande attualità: in meno di tredici anni conosce il dolore per la perdita del papà, la ricerca di sicurezza economica e stabilità, la delusione e la sofferenza di fronte all’arroganza di Manuel Mora, proprietario terriero che aveva accolto la mamma nella sua casa. La vita di Laura è però anche custodita dalla Provvidenza: la mamma conduce lei e la sorella nel collegio a Junín de los Andes, dove nel 1889 erano arrivate le prime FMA.
Accompagnata dalla maternità di quelle coraggiose missionarie, Laura scopre e matura la sua vocazione di “dare la vita per la mamma”. Dal canto loro, le FMA comprendono che la loro testimonianza comunitaria e apostolica, la loro fede semplice e forte, diventa grembo di santità. Per questo le Comunità FMA, oggi, ricordano e riconoscono in Laura il frutto della santità giovanile secondo il Sistema Preventivo salesiano.
In occasione di tale ricorrenza, l’Ispettoria Argentina Laura Vicuña (ARG) propone una serie di iniziative a Bahía Blanca, presso l’urna che custodisce le reliquie di Laura, e a Junín de los Andes, dove 135 anni fa arrivarono le prime FMA che accolsero Laura nel loro collegio. Il tema che fa da filo conduttore alle diverse attività è “Celebrare l’amore incondizionato di Laura Vicuña”.
Nel desiderio non solo di onorare la sua memoria, ma anche di ispirarsi ai valori universali che ha incarnato in modo così straordinario, l’Ispettoria si è riunita nella Novena pregando il Rosario trasmesso in diretta sulla pagina Facebook IFMA.Argentina. Ogni Comunità ha inoltre preparato uno speciale altare per ricordare e pregare la Beata e si è impegnata in un percorso di approfondimento di testi specifici, di riflessione sulla figura e il messaggio di Laura, dono per la Famiglia Salesiana e per la Chiesa, e della prima Comunità di Junín de los Andes. Si sta inoltre portando avanti una campagna di socializzazione delle grazie ottenute per intercessione di “Laurita”.
Questa adolescente ha vissuto una vita segnata dall’amore incondizionato, da profonda fede e straordinarie virtù. Nonostante abbia affrontato sfide e avversità, Laura ha dimostrato una dedizione eroica, senza aspettarsi nulla in cambio. Il suo amore a Dio e per la famiglia, specialmente per sua madre, sono stati esempi di amore puro e sacrificale e l’hanno sostenuta nei momenti più difficili.
In un mondo in cui spesso prevalgono l’egoismo e l’indifferenza, la vicenda di Laura Vicuña è un appello a riflettere sull’importanza dell’amore incondizionato. Il vero amore non cerca ricompense o riconoscimenti, ma si manifesta in atti di generosità, compassione e sacrificio, incoraggia a guardare oltre i bisogni e i desideri personali e a tendere le mani e il cuore agli altri, coltivando un amore che supera ogni barriera.
L’Ispettoria ha prodotto alcuni post per raggiungere tutte le parrocchie e i mezzi di comunicazione per invitare a partecipare alle Celebrazioni Eucaristiche a Junín e Bahía Blanca, (quella di Bahía sarà trasmessa in diretta su Facebook). A Junín de los Andes ci si recherà in processione fino al luogo dove morì Laura dove si farà un falò con i biglietti con le richieste di grazie; la processione sarà trasmessa in diretta.
Anche in Cile, nell’Ispettoria San Gabriele Arcangelo (CIL), verrà celebrata l’Eucaristia presieduta dall’Arcivescovo emerito di Santiago, il Cardinale Celestino Aós Braco, nel Santuario dedicato alla Beata Laura Vicuña situato a El Cerro Colorado, nel comune di Renca (Regione Metropolitana), provincia di Santiago, dove Laura è nata. Link alla diretta
Al termine dell’Eucaristia sarà benedetta una statua di Maria Ausiliatrice alta circa quattro metri che, dall’alto, veglierà sul Comune di Renca e sulla grande Santiago. Si tratta della Prima delle undici stazioni che verranno poste lungo il Cerro Colorado, per favorire l’incontro con Gesù in uno spazio naturale.
Il Santuario B. Laura Vicuña è un’opera della Fondazione B. Laura Vicuña, appartenente alle Figlie di Maria Ausiliatrice del Cile. Quest’opera è animata da una comunità religiosa che si trova nello stesso Cerro Colorado per facilitare l’accoglienza dei pellegrini.
“Somos Laura hoy” – siamo Laura oggi – è il nome della rete nazionale di giovani sorta presso il Santuario di Laura Vicuña delle FMA dell’Ispettoria CIL. Il gruppo, nato nel 2021 nel contesto della pandemia, è animato dalla comunità FMA B. Laura Vicuña e riunisce studenti ed ex alunni provenienti da varie città del Cile, che si riuniscono periodicamente in modalità online e in presenza. Ha l’obiettivo di diffondere la vita e la spiritualità della Beata Laura Vicuña attraverso un sito web dove i giovani componenti del gruppo mettono a disposizione varie risorse (musica, video, immagini, schede di approfondimento, ecc.) e condividono tramite social network.
Sr Margherita Maderni
GRAZIE per le iniziative intelligenti e necessarie, per ridare alla giovinezza la sua carica di entusiasmo e di donazione fino all’eroismo. Quante LAURITE vivono oggi drammi terribili! La nostra LAURA sia loro vicina e le accompagni, per ritrovare la serenità e la pace.