Roma (Italia). Dal 16 al 29 marzo 2023, la Casa Generalizia di Roma ha accolto 27 Figlie di Maria Ausiliatrice Segretarie ispettoriali, provenienti dai cinque continenti, per il Corso organizzato dalla Segreteria generale. Desiderose di approfondire la loro identità e la loro missione nell’Istituto, si sono rese subito disponibili all’ascolto e al confronto.
Già durante la Celebrazione Eucaristica di apertura del Corso, presieduta da don Pierluigi Cameroni, Salesiano di Don Bosco Postulatore delle Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, sono stati evidenziati tre aspetti importanti della Segretaria: qualità delle relazioni, passione e competenza.
La Superiora Generale dell’Istituto FMA, Madre Chiara Cazzuola, nel suo intervento offerto a coronamento della prima giornata, ne ha delineato il profilo spirituale. Dopo aver sottolineato che, prima di essere un ruolo, è una chiamata di Dio a favorire, con intelligenza e cuore, la comunione all’interno dell’Ispettoria e con l’Istituto, ne ha illustrato le virtù specifiche: umiltà e fiducia, accettazione incondizionata e spontaneità, determinazione e flessibilità, capacità di prevedere e prevenire. Molto significativa è stata la proposta fatta a ciascuna: essere una “Segretaria felice”, così come lei stessa si è impegnata ad essere una “Madre felice”.
La Segretaria generale, suor Maria Luisa Nicastro, ha animato il momento della conoscenza reciproca e presentato il programma del Corso. Ha poi seguito le intense giornate in cui, insieme alle collaboratrici, ha affrontato molteplici argomenti e approfondito i vari compiti. A quelli tradizionali, si è aggiunto un impegno nuovo: quello di familiarizzare con la Piattaforma Collaborativa delle FMA. L’obiettivo da raggiungere, previsto anche negli Atti del CGXXIV, è infatti l’uso sinergico di questo strumento di raccolta e di elaborazione dei dati relativi alle persone e alle opere dell’Istituto, consultabili a livello ispettoriale e generale.
La presentazione delle finalità e delle attività degli Ambiti da parte di ciascuna delle Consigliere referenti, ha permesso alle Segretarie di conoscere personalmente sia loro che le collaboratrici.
Prezioso è stato anche l’intervento della Madre emerita, Suor Yvonne Reungoat che, con la sua passione carismatica e la lunga esperienza di governo e di animazione, ha fatto riflettere sulla dimensione ecclesiale dell’Istituto FMA. In qualità di Presidente dell’Unione Superiore maggiori d’Italia (USMI), ha potuto fare anche un interessante confronto con altri Istituti di Vita Consacrata e condividere il percorso sinodale in atto. Soffermandosi sull’Identità della Segretaria, ha ribadito come sia crocevia delle relazioni e come questo servizio richieda prudenza e umiltà, ascolto e condivisione.
Tra le giornate da ricordare, è la domenica 26 marzo, dedicata alla visita delle Case della Visitatoria Madre della Chiesa (RMC) presenti in Roma. La bella e fraterna accoglienza nelle singole Comunità, si è arricchita di emozioni per l’incontro con le FMA delle rispettive Ispettorie e per i ricordi delle numerose Exallieve di queste comunità formative.
Pure la giornata conclusiva non potrà essere dimenticata: la partecipazione all’Udienza generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro ha fatto sentire il gruppo parte di una Chiesa viva e giovane, animata da un Pastore secondo il cuore di Dio. Come in San Paolo e in tutti i Santi, “l’amore di Cristo ci spinge, ci porta ad andare avanti”. È l’augurio del Papa, ma è anche il proposito di ognuna al ritorno in Ispettoria.
Il grazie, espresso in diverse modalità, rispecchia i profondi sentimenti di tutte per la ricchezza di contenuti, per il forte senso di appartenenza all’Istituto e per l’esperienza di fraternità che ha permesso a ciascuna di portare dentro con sé un po’ della cultura delle altre, armonizzata nel comune Carisma.
Il bel gruppo, che ha potuto proseguire per la “terra sacra delle origini” sostando a Mornese, Nizza e Torino, sente ancor più forte la grazia e la responsabilità di condividere i doni ricevuti e di “fare quello che Gesù dirà” nel quotidiano servizio umile e generoso.
