(Stati Uniti e Canada). Il 13 marzo 2021 le Direttrici delle Comunità dell’Ispettoria San Giuseppe di Stati Uniti e Canada (SEC) hanno partecipato online all’incontro con l’Ispettrice, suor Joanne Holloman e la Consigliera Visitatrice, suor Phyllis Neves.
Il tema dell’incontro, “Semi di speranza” ha dato alle Direttrici l’opportunità di riflettere sull’esperienza della pandemia di Covid-19 come luogo di formazione per ogni FMA.
Parlando della Speranza, suor Phyllis Neves ha messo in evidenza “l’essere chiamate a rendere ragione della speranza che abita in noi; quella speranza che è la capacità di manifestare la fede e l’amore autentici che solo possono trasformare i cuori e la storia: La speranza è concreta, è quotidiana, perché è un incontro. Ogni volta che incontriamo Gesù nell’Eucaristia, nella preghiera, nel Vangelo, nei giovani, nei poveri, nella vita comunitaria, compiamo un passo in più verso questo incontro definitivo. Anche Madre Mazzarello ha lasciato un esempio di una vita permeata dalla speranza vissuta nelle cose concrete di ogni giorno. Le parole di incoraggiamento alle sorelle – «non scoraggiarti mai per qualunque avversità, prendi tutto dalle mani di Gesù, metti tutta la tua confidenza in Lui e spera tutto da Lui» (L 65,1) – e i gesti che invitano a volgere lo sguardo al crocifisso, sono la fonte della speranza che per Madre Mazzarello è la certezza di non camminare da sola. La speranza muove in lei la volontà di desiderare i beni celesti e di vivere abbandonata alla Provvidenza di Dio. Sperare quindi significa vivere l’attesa, nella gioiosa certezza di essere creati per il Paradiso”.
Le Direttrici hanno riflettuto sui “semi di speranza” che questa pandemia ha portato nelle loro vite: una maggiore dipendenza da Dio, una vita di preghiera più profonda, centrata in Dio, un rinnovato amore per la Comunità e per il Carisma salesiano, una nuova visione della missione di animatrice, una maggiore apertura a genitori, famiglie e giovani.
L’Ispettoria SEC, insieme alle Figlie di Maria Ausiliatrice in tutto il mondo, continua con riconoscenza nella missione loro affidata, nella gioiosa certezza dell’amore incondizionato di Dio.
