Ariccia (Italia). Dall’8 al 12 gennaio si svolge ad Ariccia a Roma, presso la Casa Divin Maestro, la Verifica Triennale delle Conferenze Interispettoriali Europa e Medio Oriente (CII, CIEM, CIEP).
Il 7 gennaio, in serata, sono arrivati i 101 partecipanti alla Verifica, di cui 13 giovani, 21 laici, 67 FMA in rappresentanza dell’Europa e Medio Oriente, 11 Consigliere generali e la Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Yvonne Reungoat. Sono 21 le Ispettorie e 3 Conferenze Interispettoriali CII (Italiana), CIEM (Europa e Medio Oriente), CIEP (Spagna e Portogallo). Presenti anche alcuni membri della Commissione “Europa e Medio Oriente in cammino”.
“La Verifica triennale è un’opportunità che l’Istituto ci offre per ravvivare la consapevolezza della nostra Identità carismatica, rileggere il vissuto alla luce della Parola di Dio e delle sfide dell’oggi e proiettarci con nuova speranza verso il futuro. La verifica è per tutte un’esperienza significativa per rivedere l’impatto che ha in noi e nelle comunità la grande consegna: Allargare lo sguardo per essere con i giovani missionarie di speranza e di gioia” (cfr. Lettera alle Ispettrici).
La Verifica triennale ha una duplice finalità: verificare il cammino post-capitolare e offrire indicazioni per il tema del prossimo CG XXIV.
La prima giornata è iniziata con la preghiera delle Lodi e il saluto della Presidente CII Sr. Carla Castellino che ha evidenziato che questa di Ariccia è la prima Verifica triennale dopo il Capitolo Generale XXIII e la seconda esperienza vissuta con le tre Conferenze in cui ci sono stati cambiamenti, le Ispettorie da 26 sono 21 e l’esperienza s’inserisce in un altro percorso già iniziato “Europa e Medio Oriente in cammino”; la Parola di Dio che guida tutta l’esperienza è l’icona biblica “C’è qui un ragazzo con due pani e cinque pesci”. L’augurio è di lasciarci toccare, provocare, dalla vita e dalla storia delle realtà, dai vicini e dai lontani soprattutto dai giovani, con un grande desiderio di respirare a pieni polmoni Vangelo e carisma salesiano.
È seguito un momento di animazione dinamico è per scaldare il cuore e per conoscersi. Al termine, ogni Ispettrice, chiamata dalla Vicaria generale Sr. Chiara Cazzuola, ha richiamato attraverso il simbolo del pane e ripetendo una frase di Madre Mazzarello e di Don Bosco, l’identità della propria Ispettoria.
Ogni giornata è segnata dall’intervento della Madre Generale M. Yvonne. Il primo giorno Madre Yvonne ha offerto una meditazione sul tema “Nella memoria della Chiamata”. La Madre ha detto: «Oggi vorrei soffermarmi sulla bellezza della nostra vocazione di credenti…Vorrei che queste giornate fossero un’esperienza vissuta insieme – FMA, giovani, laici – in apertura allo Spirito”. Per lasciarsi incontrare è utile salire con Gesù sul monte e anche scendere nella bottega del vasaio…Essere collaboratrici/tori…con lo stile di Maria…sono stati i punti approfonditi con la consegna di alcuni spunti per la riflessione personale e di gruppo.
Nel pomeriggio dell’8 gennaio l’incontro con don Carlo Maria Zanotti SdB, che ha presentato la lectio divina sul brano tratto dal Vangelo di Matteo 14,13-21 “Voi stessi date loro da mangiare”, ancora un tempo di riflessione personale e la conclusione della giornata con la Celebrazione Eucaristica.
La giornata del 9 gennaio è molto ricca, perché verranno condivisi i frutti della riflessione e le esperienze realizzate nelle Ispettorie attraverso la visita agli stand che permetterà di avere una visione d’insieme delle risposte emerse e dei cammini da potenziare. Il coordinamento è affidato a Sr. Geneviève Pelsser, Presidente della CIEM che alla luce dell’icona biblica “Gesù, alzati gli occhi, vede…” ha messo l’accento sulla conversione pastorale mettendo i giovani al centro.
La Madre ha presentato la riflessione sul tema “Comunità in continua conversione capaci di gesti profetici” attraverso cui ha offerto suggestioni, a partire dall’orizzonte della Conversione pastorale ed evidenziando alcuni segni profetici per l’oggi.
Nella giornata del 10 gennaio si approfondirà il tema “Il Sinodo sui giovani ci interpella”, la cui relazione sarà tenuta da Don Rossano Sala SDB, docente UPS e Segretario speciale del Sinodo, a cui seguirà una tavola rotonda con alcune novizie FMA e giovani.
Nei giorni 11 e 12 gennaio si continuerà la riflessione con la presentazione unitaria del percorso di assunzione delle Costituzioni e il discernimento e individuazione del tema per il CG XXIV.
L’esperienza si concluderà con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e con una serata di fraternità all’insegna della gratitudine.