Calcutta (India). Dal 24 al 28 gennaio 2018 si svolge a Calcutta, la Verifica Triennale della Conferenza Interispettoriale India (PCI) che comprende 7 Ispettorie. La Verifica triennale ha una duplice finalità: verificare il cammino post-capitolare e offrire indicazioni per il tema del prossimo CG XXIV.
Il 23 gennaio, Madre Yvonne Reungoat è arrivata nell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” di Kolkata (Calcutta), la città della gioia, del 4° sogno missionario di Don Bosco, insieme alla Consigliera visitatrice Sr. Phyllis Neves, all’aeroporto internazionale di Natajii Subhas Chandra Bose. È stata accolta con un mazzo di fiori dall’Ispettrice, Sr Rose Ezarath, dalle FMA, dalle studenti dell’Auxilium Dum Dum, i genitori e le Exallieve. Gli allievi hanno salutato la Madre al ritmo di ‘Anando loke’, lasciando cadere petali di rose e salutandola con i pon-pon. La Madre è stata accompagnata in cappella e ad accendere la lampada tradizionale indiana, simbolo della presenza di Dio. Madre Yvonne ha espresso la sua gioia di essere parte dell’Ispettoria, felice di incontrare le suore e gli insegnanti, specialmente le bambine con i loro volti sorridenti.
La Verifica è incominciata il 24 gennaio 2018, con la preghiera mattutina e la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Thomas D’Souza, Arcivescovo di Calcutta. Nella sua omelia ha sottolineato la tenerezza e la compassione tanto desiderati da San Giovanni Bosco, traendo ispirazione dalla vita di San Francesco di Sales, Patrono della Congregazione e di cui si celebra la festa.
Alla Verifica sono presenti 35 rappresentanti delle comunità ispettoriali tra cui le Ispettrici, le FMA delegate, i laici e i giovani insieme alla Madre generale e alle quattro Consigliere Sr. Lucy Rose Ozhukayil, Sr. Alaide Deretti, Sr. Runita Borja e Sr. Phyllis Neves.
È seguito un momento di accoglienza preparato dall’Ispettoria situata nel cuore di Calcutta, la città della gioia. Le partecipanti hanno viaggiato in questa terra attraverso il richiamo di antichi monumenti noti per il suo fascino tradizionale e il patrimonio. Poi i partecipanti sono stati accompagnati all’auditorium, dove circa 700 studenti della scuola Auxilium hanno rappresentato la cultura del Bengala Occidentale con svariate espressioni artistiche che hanno fatto gustare la ricchezza di questa terra e della sua gente.
Dopo il benvenuto cerimoniale, la Madre Generale ha dato il suo messaggio. Ha ringraziato per l’accoglienza e ha richiamato l’attenzione a tutto il Mondo FMA che segue attraverso il WEB dell’Istituto questo momento.
Ogni giornata è segnata dall’intervento della Madre Generale M. Yvonne. In questo primo giorno Madre Yvonne ha offerto una meditazione sul tema “Nella memoria della Chiamata”. Ha parlato ai partecipanti della bellezza della nostra vocazione di credenti. Ha detto che dobbiamo “lasciarci trovare dal Signore Gesù”. Solo un incontro con Gesù può aiutarci ad incontrare gli altri.
A questo momento è seguito la discussione in gruppo che ha aiutato i partecipanti ad approfondire il tema proposto dalla Madre.
L’altro momento centrale della giornata è stata la presentazione dei cammini. La PCI ha condiviso la sintesi dei cammini delle ispettorie, presentando i processi in comune, evidenziandone i passi e i cammini da potenziare, a cui è seguita una vivace discussione. La giornata si è conclusa con la preghiera della sera, la cena e una breve ricreazione che ha unito FMA, laici e giovani.
Nei giorni successivi si continuerà la riflessione sui temi proposti dalla Madre, si alterneranno momenti di approfondimento e di interiorizzazione a momenti in gruppo di dialogo e confronto.