Montevideo (Uruguay) La quarantena a causa dell’epidemia di coronavirus è un periodo particolarmente difficile per le persone che vivono sole o per coloro che hanno diversi tipi di domande e desiderano ricevere assistenza. Per questo motivo, le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Immacolata Concezione (URU) e i Salesiani di Don Bosco dell’Uruguay, consapevoli che questo è anche un tempo favorevole per l’ascolto attraverso le nuove tecnologie, hanno lanciato un’iniziativa di accompagnamento spirituale online.
“Notiamo che ci sono molti giovani che non si incontrano negli spazi abituali di incontro, che non sono aiutati a rileggere le esperienze quotidiane. Pertanto, riteniamo che debbano avere modo di condividere con qualcuno che li accompagni in modo personalizzato, per rimettersi in gioco, per rafforzarsi, per alleviare il dolore dovuto alla solitudine e alle frustrazioni, per iniziare un cammino di discernimento spirituale”, spiega don Francisco Lezama, SDB, responsabile della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria Salesiana San José, dell’Uruguay.
L’accompagnamento spirituale è una tradizione millenaria della Chiesa cattolica che, nel corso della storia, ha avuto espressioni diverse. L’accompagnamento nello stile salesiano si caratterizza per tre aspetti: trasformare la realtà per generare il bene, per scoprire la bellezza, per riconoscere il vero.
La decisione di fornire questo servizio è stata presa in comunione, dopo aver sperimentato che altre attività pastorali, come incontri, catechesi, gruppi di preghiera o lezioni, vengono svolte online con successo, nonostante l’attuale contingenza.
L’iniziativa è promossa attraverso i social network: Facebook, Twitter e Instagram che rimandano al sito web delle risorse pastorali, dove è possibile accedere al link per un “accompagnamento personale on line”, dove si trovano 16 persone disponibili tra sacerdoti, religiosi, religiosi e laici della Famiglia Salesiana. Ogni persona che accede può compilare un modulo e scegliere uno degli accompagnatori, oppure indicare che non ha preferenze specifiche, dopodiché verrà contattata via e-mail per organizzare un incontro virtuale tramite videochiamata, telefonata o altre modalità che verranno concordate.
