Phnom Penh (Cambogia) Il 5 agosto 2020 nella Casa Ispettoriale San Giovanni Bosco di Phnom Penh, dell’Ispettoria Maria Nostro Aiuto di Cambogia – Myanmar (CMY), la seconda FMA della Cambogia ha emesso la Professione Perpetua.
Per garantire il rispetto delle norme sanitarie dovute alla pandemia di Covid-19, la Celebrazione ha avuto luogo nell’atrio della Scuola, allestito per l’occasione, anziché nella Cappella. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. Bruno Cosme Mep, Vicario Apostolico di Kampong Cham (Cambogia) e concelebrata da altri 9 sacerdoti.
Alla Celebrazione era presente la famiglia, di religione buddista, della Professa Perpetua, che ha conosciuto le FMA frequentando il Corso di Economia domestica/alberghiero presso il Centro Professionale Don Bosco di Phnom Penh. In seguito, ha lavorato come cuoca per la Comunità delle FMA della Casa Ispettoriale per 5 anni. È qui che, come lei stessa riporta, “decisi di unirmi a loro perché ero ispirata dalla loro vita, dalla loro gioia e dalla loro missione. Prima ancora, le Suore Salesiane avevano attirato la mia attenzione per essere donne diverse da quelle che ero abituata a vedere, tanto da farmi pensare: ‘Voglio diventare come loro’”.
In questi anni di vita religiosa FMA, è stata incaricata delle giovani interne, ha insegnato Morale alle giovani del Centro Professionale ed è stata catechista in parrocchia di San Giuseppe. Attualmente fa parte della Comunità di San Giuseppe e insegna Morale agli studenti della Scuola superiore.
Nel giorno del suo “sì per sempre”, esprime così la lode e la riconoscenza: “Ringrazio tutte le FMA missionarie che hanno seminato il seme della Parola di Dio nella terra cambogiana, hanno portato Gesù Cristo nella mia vita e mi hanno trasmesso la fede e il carisma dei nostri Fondatori, Don Bosco e Madre Mazzarello, per l’educazione dei giovani. Come convertita dal buddismo alla fede cattolica, sono ancora giovane nella fede, ma sono orgogliosa di essere cattolica, specialmente di essere Figlia di Maria Ausiliatrice”.