Mornese (Italia) Il 5 agosto 2020, presso il Santuario di Santa Maria Domenica Mazzarello a Mornese (AL), nove Figlie di Maria Ausiliatrice della Visitatoria Maria Madre della Chiesa (RMC), provenienti da diverse parti del mondo, hanno emesso la Professione Perpetua nelle mani della Madre Generale, suor Yvonne Reungoat.
Le nove FMA hanno professato al termine degli Esercizi Spirituali vissuti a Mornese, nella data significativa del 148° anniversario della nascita dell’Istituto delle FMA, nell’inizio ufficiale del secondo anno in preparazione al 150° di Fondazione (1872-2022).
La solenne Celebrazione, a cui era presente la Superiora della Visitatoria, suor Maria del Carmen Canales Calzadilla e una rappresentanza di tutte le Comunità RMC, è stata presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime che ha ricordato: “Un giorno, come oggi, del 1872, con la presenza del Vescovo, Don Bosco è venuto per dare inizio alla prima Comunità, a quel seme che oggi è l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Oggi voi prendete questa luce che, per grazia di Dio, esprime che il carisma salesiano vissuto nella fedeltà è un dono prezioso per la Chiesa, per le ragazze, per i giovani del mondo”.
La Professione Perpetua è un atto pubblico ed ecclesiale, una consacrazione definitiva che impegna la FMA a donarsi totalmente a Dio, amato sopra ogni altra cosa, nel gioioso servizio ai giovani e alle giovani, secondo lo spirito del sistema Preventivo di san Giovanni Bosco e di Santa Maria Domenica Mazzarello.
La Celebrazione si è caratterizzata da gesti e danze, espressione della multiculturalità delle Professe Perpetue, intorno ai simboli caratteristici del brano di Vangelo delle Nozze di Cana, secondo il motto scelto: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”(Gv 2,5).
Nell’omelia, il Rettor Maggiore ha rivolto alle Professande questo augurio: “Trovo bellissima la vostra consacrazione in un’alleanza d’amore, che è per dare frutto di vita in mezzo alle ragazze, ai giovani, alle famiglie, per far sì che le nostre anfore di acqua, possano essere piene di buon vino di vita, di compassione, di tenerezza, di fraternità. Che lo Spirito Santo oggi ci riempia della Sua Presenza e il Dio che fa nuove tutte le cose ravvivi il sogno di avere Figlie di Maria Ausiliatrice con quel fuoco che, nella sua semplicità, aveva Madre Mazzarello”.
Al termine del Rito, le nove Professe Perpetue hanno espresso la loro lode e il ringraziamento danzando sulle note del Magnificat.