Subiaco (Italia). Nei giorni 23-25 giugno 2023, presso la Casa di Preghiera San Biagio di Subiaco (Roma) delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Romana San Giovanni Bosco (IRO), si è concluso il cammino Percorsi di Luce.
Durante questi incontri, rivolti a tutti i giovani che non hanno paura di porsi domande, di mettersi in viaggio alla ricerca delle risposte e di compiere scelte significative, la luce della Parola di Dio dialoga con quella del proiettore. Immersi nella natura, con buoni film e una continua meditazione della Scrittura attraverso la lectio, fanno luce nella loro vita e si impegnano in scelte di vita evangelica quotidiane e radicali. Benedetta, una dei 18 giovani partecipanti a questo incontro, che ha frequentato assiduamente il cammino, racconta la sua esperienza:
“’…Non importa quanto stretto sia il passaggio, quanto piena di castighi la vita, io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima’. Questo, uno stralcio della poesia dal titolo Invictus, di William Ernest Henley, che ispirò Nelson Mandela durante i suoi anni di prigionia. Con la visione di questo bellissimo film, è iniziato l’ultimo weekend dei Percorsi di Luce per quest’anno pastorale.
Non poteva esserci un film più indicato, un film che parla di ispirazione e di un sogno per il quale si è disposti a fare anche le più grandi follie, come quella di creare le condizioni perché il Sudafrica vinca la coppa del mondo di rugby; un modo, lo sport, di ripartire ‘dal basso’ per unire le persone e, attraverso le persone, la Nazione intera.
Da questa parola vorrei partire: ispirazione. Dopo due anni che frequento assiduamente i Percorsi di Luce a San Biagio, termino questo percorso con un’ispirazione rinnovata nel cuore: quella di mettere a servizio quella che sono, la mie competenze, la passione e l’energia per continuare a ‘seminare’ vita e speranza nel mondo, in particolare nel cuore delle nuove generazioni.
È dai sogni che occorre ripartire, perché i sogni più belli che abitano il nostro cuore vengono da Dio e ognuno di noi è una Sua ‘ispirazione’ unica e irripetibile e Dio non aspetta altro che si concretizzi per portare frutto nel mondo.
L’altra parola che mi porto a casa la prendo in prestito dal titolo del film: ‘Invictus’, che significa ‘Invincibile’. A San Biagio succede questo: ti riscopri invincibile. Si può essere invincibili? Si, si può, se si è ‘capitani della propria anima’, se si decide di riprendere in mano la propria vita e farne qualcosa di grande, un capolavoro. Siamo noi le mani e le braccia di Dio, la sua incarnazione nel mondo.
I Percorsi di Luce e la vita con la comunità delle suore e con i giovani a San Biagio mi ha fatto riscoprire questo. Sono il capitano della mia anima e sono al timone della barca della mia vita, ma non sono sola: tantissimi fratelli e sorelle sono con me. La storia di Mandela raccontata attraverso il film mi ha ricordato le parole di San Paolo, di cui abbiamo da poco ricordato la festa: ‘È quando sono debole che sono forte’ (2 Cor 12,10).
Sperimentare che nel cammino della tua vita non sei solo e che non importa da dove vieni, quante volte cadi, ma importa ciò che muove il tuo cuore e la direzione che scegli di dare ai tuoi passi. La grazia di Dio e l’amore dei fratelli ti rendono forte. E benedici anche le tue debolezze. E allora sì che sei invincibile!!! Grazie San Biagio, grazie ai miei compagni di viaggio e alla comunità delle suore. Insieme andiamo avanti. Invincibili”.
L’anno pastorale si è concluso, e con esso alcuni percorsi e attività, l’estate nella Casa di Preghiera San Biagio continua però con i Corsi di cetra e di iconografia e con i turni di Esercizi spirituali, per rigenerarsi nell’anima e nel corpo immersi in luoghi di antichissima spiritualità, a contatto con la natura, nel caratteristico clima di famiglia offerto dalla Comunità delle FMA.
Que belleza El testimonio atrae a otros jovenes. Y San Biagio al servicio de la Palabra de Dios q va moviendo a muchos corazones a caminar con Jesus… Gracias a la Cdad y por compartir un abrazo Salesiano. Sor Aida