Catania (Italia). Il 25 giugno 2023 presso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Catania, si è svolta la Festa dell’Ispettoria Madre Maddalena Morano (ISI), con la presenza speciale della Madre e delle Consigliere generali dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in Sicilia per gli Esercizi Spirituali.
Diverse sono state le Comunità Educanti delle Case FMA che hanno preso parte all’evento, condividendo la gioia di ritrovarsi insieme e lo spirito di famiglia che accomuna e accompagna nella quotidianità, che si fa più tangibile in queste occasioni.
Madre Chiara Cazzuola e le Consigliere sono state accolte con una esibizione di pattinaggio, realizzata dalle ragazze del Centro diurno Laura Vicuña di Canalicchio (CT), sulle note del canto “La voce di Maria”. Tutti i/le partecipanti si sono poi spostati all’interno nel salone teatro dell’Istituto, per entrare nel vivo della Festa.
Per presentarle e conoscerle meglio, le sorelle del Consiglio generale sono state chiamate sul palco per un “talk show” con le loro testimonianze, intervallate dalle performance di canto e ballo realizzate dai ragazzi dell’oratorio di Mazzarino, Pedara, Cammarata. Il momento si è concluso con il ritmo travolgente del “Modica Gospel Choir” nato cinque anni fa all’interno della Scuola Regina Margherita di Modica, ampliando l’offerta formativa e coinvolgendo anche genitori, dipendenti, exallieve/i e simpatizzanti dell’opera educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Maria Gloria, una giovane dell’oratorio delle FMA di Pozzallo (Ragusa), descrive così le emozioni vissute:
“Ancora una volta, attraverso questi ragazzi abbiamo sperimentato la bellezza dei talenti e la gioia che sono in grado di trasmettere. Delle testimonianze delle Consigliere, invece, custodiamo con immensa cura le belle parole. In modo particolare, ricordiamo la forza nell’affrontare le situazioni difficili, come la guerra, che solo con la fiducia in Maria Ausiliatrice sono riuscite ad affrontare. Ricordiamo anche la bellezza della multiculturalità che oggi più che mai siamo chiamati a rendere viva e infine la testimonianza di vita vissuta solo per i/le giovani, che ci spinge a credere sempre di più in ciò che nei nostri oratori e nelle diverse opere educative portiamo avanti ogni giorno”.
Al termine delle esibizioni, tutti si sono ritrovati nella Cappella per la Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna e concelebrata dall’Ispettore dell’Ispettoria San Paolo (ISI) dei Salesiani di Don Bosco, don Giovanni D’Andrea, con altri confratelli. Alcune FMA hanno celebrato il 60°, 70° e 75° anniversario del loro Sì al Signore, condividendo la gioia con la Comunità, che si è stretta intorno a loro con affetto e preghiera.
Nella seconda parte della giornata, i ragazzi dell’oratorio S. Giovanni Paolo II di Librino, Catania, hanno messo in scena il musical su Padre Pino Puglisi, dal titolo “L’amore salverà il mondo”, ideato da Michele Paulicelli, Piero Castellacci e don Giuseppe Calderone, con la direzione artistica di Giovanni Salamone. Nel 2023 ricorre infatti il 30° anniversario della morte di questo Beato sacerdote, ucciso a Palermo il 15 settembre 1993, giorno del suo 56° compleanno, e molte Comunità Educanti hanno riflettuto sul suo impegno nel campo dell’educazione, che lo ha portato al dono di sé.
Continua Maria Gloria: “Attraverso questa rappresentazione abbiamo avuto modo di ricordare l’impegno di Padre Pino Puglisi nella lotta alla mafia, la sua forza e insistenza per cercare di salvare i bambini e i giovani dalle condizioni di vita disumane e il grande coraggio nell’abbandonarsi con fede alla volontà di Dio. Sicuramente il messaggio di Padre Pino Puglisi è vivo ancora oggi e quotidianamente facciamo esperienza delle sue parole. Di questo non c’è cosa più bella. Vedere lì quei ragazzi, che con tanto impegno e tanta gioia hanno trasmesso l’importanza di salvare la bellezza nel mondo, diventa ancora una volta motivo di immensa gratitudine, perché con questo gesto ci ricordano che i giovani sono la speranza per il futuro”.
E infine il messaggio di Madre Chiara: “Di questa Ispettoria porto il ricordo – di qualche anno fa – di Comunità Educanti molto vivaci, che sapevano vivere la comunione e sapevano lavorare insieme. Credo che questo può essere anche oggi il messaggio che Madre Mazzarello può darci, due parole importanti: COMUNIONE e INSIEME. Insieme possiamo fare tutto, prima lo hanno detto le mie consorelle del Consiglio. Non c’è niente di impossibile se noi viviamo nella fiducia di appartenere al Signore, di essere nelle Sue mani e se viviamo con fiducia affidati gli uni agli altri senza paura di prenderci cura davvero di tutti, senza trascurare nessuno”.
“Di ogni esperienza vissuta nel mondo salesiano rimane sempre un senso di meraviglia e gratitudine per l’impegno costante e l’amore che ogni singolo membro della Comunità dona. E noi giovani, attraverso di loro, facciamo continuamente esperienza dell’essere amati tramite qualcuno, proprio come Padre Pino Puglisi amava dire”, conclude Maria Gloria che ben sintetizza la riconoscenza spontanea che nasce dal cuore nel vivere giornate come queste.
Foto: FlickrFMA
