Baku (Azerbaijan). Il 15 settembre 2020 a Baku, la Famiglia Salesiana ha celebrato 20 anni della presenza in Azerbaijan, lo stato tra Asia ed Europa al confine con la Russia, la Georgia, l’Armenia e l’Iran.

Nella capitale, Baku, dal 2000 sono presenti i Salesiani di Don Bosco, le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Slovacca San Giovanni Bosco (SLK), giunte nel 2015, e altri gruppi della Famiglia Salesiana. Nel 2018 nella Chiesa dell’Immacolata Concezione di Baku, don Vladimir Fekete, SDB, è stato consacrato Vescovo della Prefettura dell’Azerbaijan.

Le FMA sono impegnate nelle attività pastorali in parrocchia, nella catechesi, nell’oratorio e in altre attività del tempo libero, nel volontariato e adozioni a distanza.

Nel tempo di lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19, la Comunità FMA S. Teresa d’Avila di Baku ha aiutato le Missionarie della Carità nella loro missione di prendersi cura degli ammalati e anziani. Alcune sorelle Missionarie non hanno potuto rientrare dagli Esercizi spirituali e il personale laico è dovuto restare a casa. Le tre sorelle Missionarie, le FMA, insieme a un sacerdote salesiano e a due volontari, hanno risposto con generosità: “È stata un’esperienza molto interessante e arricchente. Il lavoro dalla mattina alla sera era impegnativo, ma lo spirito fraterno e la gratitudine delle persone davano forza per affrontare le difficoltà”, racconta suor Martina Alaxová, una delle quattro FMA della Comunità.

Le FMA hanno gradualmente avviato la catechesi e gli incontri con i bambini, le famiglie e i giovani a piccoli gruppi, nel rispetto delle norme sanitarie. La chiesa oggi è ancora chiusa e alcune restrizioni restano in vigore, così si cercano modi alternativi per tenersi in contatto ed esprimere vicinanza.

Hanno inoltre ripreso l’apostolato in una città vicina, Sumqayıte, in collaborazione con un sacerdote diocesano. È una piccola realtà, con un piccolo gruppo di cattolici che si incontrano per pregare il Rosario.

Per i bambini musulmani dalle famiglie povere del Progetto Adozione di bambini a Distanza (PAD), hanno realizzato un campo online, in cui per quattro settimane i partecipanti hanno imparato a cucinare, a fare piccoli lavori creativi e sport in casa. Alla fine di ogni settimana, ciascuno inviava una foto o un video per documentare le attività svolte.

In questo tempo già difficile, la popolazione di Baku e dell’Azerbaijan vive una situazione dolorosa con la popolazione della vicina Armenia. Le FMA condividono con le famiglie e la popolazione questo tempo di prova.

1 COMMENTO

  1. Rejojicing with you as you celebrate 20 years of Salesian presence in such a challenging mission. Sending you all an Irish blessing.
    With affection and gratitude.
    Kathleen Taylor fma

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