Luanda (Angola) Il 24 ottobre 2020 le Figlie di Maria Ausiliatrice della Visitatoria Regina della Pace hanno celebrato 37 anni di presenza in Angola.

Nel suo scritto “Poesia e Verità” composto per questa ricorrenza, l’Ispettrice, suor Maria das Graças de Souza – a partire dal versetto del Vangelo di Luca “Il seme cresce, diventa un grande albero… ” (Lc 13,19) – narra i principali passaggi della presenza delle FMA in Angola dal 1983 a oggi e i frutti del Carisma Salesiano:

“Ho visto le prime Figlie di Maria Ausiliatrice ei primi Salesiani di Don Bosco dell’Angola.

Ho visto ragazze e giovani rimanere incantati dal carisma salesiano, con Don Bosco, Madre Mazzarello, Laura Vicuña, Domenico Savio, fino a creare gruppi, associazioni, scuole, canti, slogan, vie, per rendere eterna la spiritualità che ci ha santificati e dare un seguito.

Ho visto il lancio di nuovi semi negli anni successivi, che ha permesso la scoperta di nuove terre e,  nell’anno del centenario di Don Bosco, il grande frutto della presenza a Cacuaco.

Ho visto Dio gettare semi in vari campi, moltiplicare la nostra presenza, i nostri destinatari, le nostre sorelle, le nostre opere”.

La presenza delle FMA in Angola è il risultato del Progetto Africa, avviato dall’Istituto FMA nel 1982. Le prime suore, provenienti da quattro Ispettorie del Brasile – suor Theotonia Thiesen, suor Anna Bello Soares, suor Juraci Maria da Silva e suor Maria das Graças de Souza – sono partite da Roma il 23 ottobre 1983, Giornata Missionaria Mondiale, inviate da Madre Rosetta Marchese e da suor Carmen Martin Moreno, Consigliera  Generale per le Missioni.

Il 24 ottobre 1983, su richiesta dell’Arcivescovo Don André Muaca, le FMA arrivano a Luanda, nella Parrocchia di San Paolo, associate alla presenza dei Salesiani di Don Bosco. Qui nascono le prime vocazioni delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Nel 1987, con l’arrivo di altre missionarie, si è aperta la presenza a Cacuaco, vicino a Luanda. La Comunità FMA è sorta l’1 ottobre 1988, nel centenario dalla morte di Don Bosco. La Casa, la Scuola e il Centro Professionale portano il suo nome.

La terza Comunità dell’Angola, intitolata a S. Maria Mazzarello, è stata aperta a Calulo nel 1991. Le FMA, insieme ai Salesiani, si dedicano all’educazione, alla catechesi, alla pastorale e all’accoglienza delle ragazze dei villaggi.

Nel 1992, la Delegazione  dell’Angola, fino ad allora appartenente all’Ispettoria brasiliana di San Paolo, è entrata a far parte dell’Ispettoria del Mozambico, con l’Ispettrice suor Giuseppina Pescarini, missionaria. Nel 1995 ha ricevuto la prima visita di una Madre Generale, Madre Marinella Castagno.

La Comunità Laura Vicuña è a Benguela, città citata da Don Bosco negli ultimi anni della sua vita, mentre con gli occhi e con le mani esplorava la mappa dell’Africa, come riporta don Lemoyne nella Vita di San Giovanni Bosco: “Spesso restava sorpreso nel guardare la mappa dell’Africa, dell’Angola, del Benguela e del Congo. Ha sempre parlato dell’Angola e detto che quella missione doveva essere accettata se ci fosse stata offerta”. È stata aperta nel 1999, in una zona periferica della città, dove i Salesiani hanno la Parrocchia. Dal 2010 è anche Casa di Formazione per aspiranti e postulanti.

La Comunità N. S. della Luce nasce a Luena su proposta di Madre Antonia Colombo, che nel 2001 ha visitato l’Angola in occasione della Festa del Grazie, con lo slogan “Accendi una luce in Africa” .

Il 22 gennaio 2004 Madre Antonia Colombo ha eretto la Visitatoria Regina della Pace, di cui suor Zvonka Mikec era la prima Superiora.

Nel 2007 l’Angola ha ospitato le Celebrazioni del 25° del Progetto Africa, riunendo a Luanda Ispettrici e FMA di tutte le Ispettorie dell’Africa, insieme alle Consigliere per la Pastorale Giovanile e della Comunicazione Sociale, suor Cármen Canales e suor Giuseppina Teruggi, che ha coordinato un Seminario sull’Educomunicazione. In seguito, sono nate altre due Comunità: la Comunità N. S. Ausiliatrice a Cabinda, e la Comunità Beata Madre Maria Romero a Zango.

Suor Maria das Graças de Souza termina il componimento aprendo gli orizzonti a una ricca realtà, tutta da scoprire: “Ho visto quattro successori di Don Bosco e tre successore di Madre Mazzarello attraversare felicemente le terre angolane, seminando parole di bontà, forza e coraggio, e ricevendo la gioia, la bellezza, i colori e l’armonia delle danze e dei movimenti dell’Angola. Ho visto molte altre cose… che non si possono raccontare qui”.

5 COMMENTI

  1. Parabéns pela vida missionaria!!!! conheci em Roma Ir Maria das Graças estava fazendo um curso ,morava na casa Geral
    SENTIU O CHAMADO … logo foi como missionaria em Angola que linda colaboração que o Brasil deu a este pais da Angola….
    Demos graças ao Senhor! quantas vocações certamente com o testemunho de vocês surgiram
    Parabéns felicidades
    Inspetoria Laura vicunã- Manaus Brasil

  2. Spettacolare, Sr Graça! Grazie del tuo spirito missionario. Dio benedica la missione salesiana in Angola! Prego per voi!

  3. Foi e continua sendo uma grande alegria ter a vossa presença em Angola e principalmente na vida dos jovens e dos mais necessitados

  4. QUE GRANDE ALEGRIA VER AS FMA CRESCEREM EM ANGOLA. Nossa missão é semear com amor e Deus em sua bondade nos permite colher os frutos.
    Quanta saudade dessas mulheres alegres com as quais tive a honra de trabalhar!
    Rogo a Deus que as chuvas de graças continuem a cair serenas sobres seus campos de missão e que os frutos sejam abundantes para a glória de Deus.
    FELIZ IDADE! 37 ANOS!

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