Estoril (Portogallo). L’11 gennaio 2025 l’Ispettoria Nostra Signora di Fatima (POR) ha celebrato con riconoscenza l’85° anniversario di presenza della Figlie di Maria Ausiliatrice in Portogallo.
l’11 gennaio 1940, per volontà dell’Arcivescovo Manuel Mendes da Conceição Santos, oggi Servo di Dio, un gruppo di cinque Figlie di Maria Ausiliatrice arrivò al porto di Lisbona, accompagnate da suor Francisca Lang, Ispettrice di Barcellona. Furono ricevute dal Direttore dei Salesiani di Don Bosco di Évora, don Francisco José Leite Pereira, che aveva organizzato l’accoglienza delle FMA dall’11 al 14 gennaio presso la casa dei Missionari Francescani di Maria a Lisbona.
Il 15 gennaio suor Caterina Fasola, Direttrice, suor Guglielmina Polo, suor Adele Rabolini, suor Giuseppina Cerutti e suor Natalina Corno hanno dato vita alla prima Comunità FMA in Portogallo, nella città di Évora, facendosi carico dell’educazione delle ragazze povere, orfane e abbandonate che vivevano nel Convento Nuovo.
Quel giorno furono accolte alle 16:00 nell’atrio del Convento Nuovo dalle autorità civili e religiose locali. Le ragazze attesero l’arrivo delle suore in chiesa in uniforme festosa.
Il piccolo seme era gettato nella terra santa di Maria, dove la Vergine di Fatima aveva già comunicato il suo messaggio di Pace a tre bambini. In tempi difficili come quelli attuali, con l’Europa sprofondata negli orrori della Seconda Guerra Mondiale, nulla ha impedito a questo gruppetto di cinque donne coraggiose di iniziare questa grande avventura di salvezza della gioventù.
Ancorate alla protezione di Maria Ausiliatrice, con una fede e una speranza capaci di superare le montagne, hanno dato vita e costruito l’opera che ancora oggi è viva nel Portogallo attraverso le realtà portate avanti dalle FMA con la stessa fiducia in Maria e l’unico desiderio di lavorare per la salvezza delle anime facendo del bene ai giovani e alle giovani più poveri e bisognosi.
