Araras (Brasile). Il 5 agosto 2021, l’Opera Salesiana di Sostegno Fraterno (OSAF) delle Figlie di Maria Ausiliatrice ad Araras (San Paolo), nell’Ispettoria N. S. Aparecida (BAP) ha celebrato 53 anni di missione socio-educativa.
Alla Celebrazione Eucaristica, presieduta dal parroco di Araras, don Carlos Alberto Rocha, erano presenti la Comunità Educativa Pastorale OSAF, i Volontari, la Direzione dell’Istituto di Insegnamento Fondamentale e Medio N. S. Ausiliatrice (INSA), i benefattori, alcuni rappresentanti della Comunità parrocchiale Santo Antônio e del personale della Segreteria di Assistenza Sociale Comunale.
Nelle parole di accoglienza, la Direttrice della Comunità Maria Ausiliatrice delle FMA di Araras, suor Célia Regina Querido, ha sottolineato la gioia di poter tornare a celebrare insieme questo evento. Ha inoltre ricordato la significatività della data del 5 agosto, in cui l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice celebra 149 anni di Fondazione. Animate dal carisma salesiano con i tratti specifici dello “spirito di Mornese”, le FMA hanno come finalità della loro opera la crescita integrale delle persone, l’accompagnamento dei giovani nel loro cammino di maturazione del progetto di vita, la formazione alla fede e l’educazione ad una cittadinanza attiva, alla gratuità e alla solidarietà, nello stile del Sistema Preventivo di Don Bosco.
Don Carlos nell’omelia ha messo in luce la dedizione e l’impegno delle FMA, presenti nella città di Araras da oltre 123 anni.
All’offertorio, i ragazzi dell’OSAF hanno presentato i doni: un computer ricevuto in donazione attraverso la campagna “Adotta uno studente” e un cesto di alimenti di base, ringraziando le persone che ogni mese danno un contributo per le famiglie bisognose. Suor Iracema Schoeps della Comunità FMA ha presentato la statuetta di Maria Ausiliatrice come segno dell’essere tutti sotto la sua protezione.
Al termine della Celebrazione, suor Metka Kastelic, FMA, ha annunciato la prima edizione del bollettino “Connessione OSAF” e la creazione di un profilo sul canale social Instagram, che rivelano l’impegno educomunicativo dell’Opera.
La celebrazione è terminata con la benedizione degli ambienti ristrutturati e con un momento di fraternità nei laboratori tecnici.