Africa Equatoriale. Dal 25 luglio al 6 agosto 2022, la Madre generale emerita dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Yvonne Reungoat, ha visitato l’Ispettoria S. Maria D. Mazzarello dell’Africa Equatoriale (AEC).

Madre Yvonne è stata accolta all’aeroporto internazionale di Yaoundé, in Camerun, da suor Leen Mestaght, l’Ispettrice uscente, da suor Veracruz Roca Botey, la nuova Ispettrice, dal Consiglio ispettoriale e da alcune Direttrici. Successivamente, ha ricevuto l’accoglienza delle giovani in formazione della Comunità S. Maria D. Mazzarello di Yaoundé.

Il suo ritorno nell’Ispettoria AEC è stato motivo di grande gioia le FMA, che hanno preparato e vissuto con fede questo evento ispettoriale, e anche per i Salesiani di Don Bosco e gli altri membri della Famiglia Salesiana. Infatti, Suor Yvonne Reungoat, il 5 agosto 1995, allora Ispettrice dell’Ispettoria Madre di Dio (AFO), aveva disposto l’invio in missione di un gruppo di FMA per l’apertura della presenza a Yaoundé.

Il 26 luglio, accompagnata da alcune FMA, si è recata a Bafia, presso la Comunità Maria Ausiliatrice. Lì ha incontrato le giovani in formazione e visitato questa comunità che ancora non conosceva, la seconda più grande del Camerun.

A partire dalla serata del 27 luglio, Madre Yvonne ha tenuto gli Esercizi spirituali a una quarantina di FMA sul tema “Con Maria, generatrici di amore perché generate dall’amore”. I suoi insegnamenti hanno aiutato le suore a rileggere la propria storia personale e vocazionale dal punto di vista dell’amore rigenerante di Dio: l’amore di Cristo per ciascuna e per l’Istituto FMA è fedele e vivificante in ogni momento.

I giorni di Esercizi si sono conclusi con il rinnovo dei voti religiosi delle Juniores dell’Ispettorie e con  l’insediamento di  suor Vera Cruz Roca Botey come nuova Ispettrice dell’Ispettoria  AEC.

La celebrazione è iniziata con la processione di alcune suore vestite con i colori africani con il canto “Maria è qui” per ricordare che Maria cammina sempre con le FMA. La Parola di Dio che ha illuminato la celebrazione era dalla Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (1Cor 3, 4-11), in cui Paolo sottolinea l’azione di Dio nella costruzione del suo regno: ciascuno svolge il ruolo assegnatogli da Dio, ma la pietra angolare è Gesù stesso.

Il primo momento della celebrazione è consistito nei ringraziamenti a suor Leen Mestdagh per la sua disponibilità durante l’ultimo sessennio. In un secondo passaggio è stata ricordata la storia dell’Ispettoria AEC, dalla scelta di Madre Antonia Colombo e del suo Consiglio di suor Lucia Cargnoni per accompagnare l’Ispettoria nascente, eretta il 10 agosto 2004, alla richiesta di Madre Yvonne Reungoat e del suo consiglio a suor Luisa Moscoso, dal 2010, di continuare a crescere la “piccola pianta”, alla nomina di suor Leen Mestdagh nel 2016, per giungere a quella di suor Veracruz Roca Botey da parte di Madre Chiara Cazzuola e del suo Consiglio.

Per questo, durante la cerimonia è avvenuto un passaggio di testimone da Madre Yvonne, attraverso suor Lucia Cargnoni e suor Leen Mestdagh, a suor Veracruz. I simboli presenti erano la terra, il seme e la pianta: il Carisma è stato seminato nella terra dell’Ispettoria AEC, oggi composta da 5 nazioni, Camerun, Congo Brazzaville, Gabon, Guinea Equatoriale e Ciad.

Le diverse Ispettrici si sono occupate di questa piccola pianta in una terra di speranza. Suor Veracruz è chiamata ad accompagnare la pianta nella sua crescita. Con questo significato, le ex-Ispettrici  presenti le hanno consegnato una pianta. Al termine della celebrazione, Madre Yvonne Reungoat ha donato alla nuova Ispettrice un quadro di Maria Ausiliatrice, assicurandole la presenza e l’accompagnamento di Maria.

Suor Veracruz è stata poi accolta con gioia dalle sorelle che le hanno promesso la loro preghiera e la loro fraternità, mentre lei ha espresso la sua disponibilità ad accompagnare ciascuna sorella.

Il 5 agosto 2022 si è svolta la solenne celebrazione del 150° di Fondazione dell’Istituto FMA. La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Mons. Jean Mbarga, Arcivescovo Metropolita di Yaoundé, e concelebrata da una dozzina di sacerdoti Diocesani e di Salesiani di Don Bosco. Durante questa solenne espressione di riconoscenza, che ha unito l’Ispettoria a tutto l’Istituto, Madre Yvonne Reungoat ha ricevuto i Voti in Perpetuo di suor Lyse Claudia Samba. La presenza attenta e fraterna della Superiora emerita ha impreziosito questi festeggiamenti.

Dopo la celebrazione di questo giubileo, Madre Yvonne ha partecipato all’apertura dell’Assemblea ispettoriale. L’8 agosto è ripartita per Abidjan, in Costa d’Avorio, per la visita all’Ispettoria “Madre di Dio” (AFO). Prima di riprendere il suo bastone di pellegrina, Madre Yvonne ha esortato le sorelle ad amare la missione, a essere unite e a curare la vita interiore, condizione essenziale per essere, come Maria, una presenza vivificante.

La visita di Madre Yvonne Reungoat è stata, per le sorelle dell’Ispettoria AEC, un’esperienza di grazia. Tutte hanno potuto sperimentare la sua bontà e vicinanza attraverso i suoi interventi profondi e la sua incondizionata disponibilità all’ascolto.

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