(Karakosh) Iraq. Dal 12 al 24 settembre 2018 due FMA dell’Ispettoria Gesù Adolescente (MOR) hanno realizzato una “Missione raggio” a Karakosh in Iraq.
Le due FMA sono state accolte all’aeroporto di Erbil in Irak da una famiglia di rifugiati ad Aincawa nel Nord, in attesa di passare la frontiera da Kurdestan a Karakosh. È stato commovente ascoltare il racconto dell’esilio della famiglia e riconoscere la bontà di Dio e la sua provvidenza.
Nel viaggio verso Karakosh, in taxi, l’autista ha mostrato i campi dei rifugiati, cristiani e musulmani e poi le case ristrutturate che oggi sono un segno di rinascita.
Le suore hanno incontrato Sua Ecc. Giovanni Petrus Mushi, Vescovo di Karakosh e poi il Parroco Roni Mumika con cui hanno pianificato e organizzato le attività a favore dei giovani di diverse fasce d’età.
Sono state all’’Associazione che si prende cura delle donne nella zona di Akra, circa 560, di cui è responsabile il parroco con alcuni volontari laici.
Hanno incontrato circa 200 ragazzi, dalla prima elementare alla prima media, e animato diverse attività e giochi, sul tema della sincerità.
Presso il Seminario hanno incontrato circa 100 giovani che costituiscono i cori di cinque parrocchie, a cui hanno parlato di Don Bosco e della spiritualità salesiana, con giochi e bans.
Le FMA hanno animato anche un gruppo di circa 150 giovani e adolescenti raccontando la vita di Don Bosco e organizzando giochi.
Hanno fatto visita alle famiglie, mettendosi in ascolto, consolando, ammirando il loro coraggio e seminando la gioia salesiana ovunque.
Quest’esperienza ha rafforzato la loro fede. La gente ha detto: “Possono distruggere tutto, ma non toglierci la fede…”, “Con la nostra vita cristiana possiamo fermentare la nostra società”, “Qui è la nostra storia e qui sarà il nostro futuro!”